Presentazione Percorso e Favoriti Settimana Coppi e Bartali 2020

Bloccata in primavera dal Coronavirus, la Settimana Internazionale Coppi e Bartali torna in un’insolita collocazione pre-autunnale. Nonostante l’assenza della Mitchleton-Scott del vincitore dell’anno scorso Lucas Hamilton, il parterre è molto interessante con la presenza di ben nove formazioni World Tour (più il vivaio della Jumbo-Visma). La contemporaneità del Tour de France, per quanto sicuramente pesante a livello mediatico, non influirà dunque sulla qualità della corsa, che promette spettacolo proprio come negli ultimi anni, reggendo il peso di essere ormai l’unica corsa a tappe italiane al di fuori delle due World Tour.

HASHTAG UFFICIALE: #CoppieBartali

Albo d’Oro Recente Settimana Coppi e Bartali 2020

2019 HAMILTON Lucas
2018 ROSA Diego
2017 CALMEJANE Lilian
2016 FIRSANOV Sergey
2015 MEINTJES Louis
2014 KENNAUGH Peter
2013 ULISSI Diego
2012 BÁRTA Jan
2011 SELLA Emanuele
2010 SANTAROMITA Ivan
2009 CUNEGO Damiano

Percorso Settimana Coppi e Bartali 2020

Come ormai tradizione, nel primo giorno avremo due semitappe intorno alla città di Gatteo a Mare. La prima sarà lunga 98 chilometri, sostanzialmente piatti, con l’unica asperità che si trova nel secondo dei tre circuiti che dovranno affrontare i corridori. La salita di Longiano, meno di un chilometro ma con punte del 10%, dovrà essere scalata tre volte, l’ultima delle quali a meno 9 chilometro dal traguardo e sarà l’unica occasione per chi vorrà evitare un arrivo in volata, non scontato ma comunque probabile.

La seconda semitappa sarà invece una cronometro di 13,3 km, che servirà a delineare ulteriormente la classifica generale. Classifica che sarà ritoccata ancora di più il secondo giorno con i 166,5 km da Riccione a Sogliano al Rubicone, che presenta un percorso molto mosso, con la salita di Torriano (prima cat. di 2,1 km al 10,5%) e quella di Sogliano al Rubicone, che dovrà essere ripetuta per quattro volte negli ultimi  70 chilometri, compreso l’arrivo. Si tratta di una salità di 3 km con l’ultimo chilometro che tocca pendenze tra il 5 e il 7% fino ad arrivare persino al 17% negli ultimi 300 metri.

Anche il giorno dopo si resterà a Riccione, con un percorso di 168,9 km che riporterà i corridori alla sede di partenza, con una tappa disegnata per gli attacchi da lontano, con tre gpm nella fase centrale, prima della lunga discesa che porterà a Pian del Pieve, da dove si proseguirà verso l’arrivo di Riccione con 20 chilometri di sostanziale pianura.

La quarta e ultima tappa ruoterà invece intorno alla città di Forlì e sarà una nuova occasione per le ruote veloci. L’unica asperità lungo i 166,2 km di percorso è infatti la Rocca del Carminate, un gpm di seconda categoria da ripetere tre volte, che però difficilmente riuscirà a fare la selezione, soprattutto perché l’ultimo scollinamento è a 17 chilometri dal traguardo, lasciando alle formazioni degli sprinter ampio spazio per riprendere i fuggitivi.

 

Tappe Settimana Coppi e Bartali 2020

Tappa 1a (1/9): Gatteo – Gatteo (97,8km)
Tappa 1b (1/9): Gatteo a Mare – Gatteo (13,3km – crono)
Tappa 2 (2/9): Riccione – Sogliano al Rubicone (166,5km)
Tappa 3 (3/9): Riccione – Riccione (168,9km)
Tappa 4 (4/9): Forlì – Forlì (166,2km)

Favoriti Settimana Coppi e Bartali 2020

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Già vincitore della corsa nel 2013, Diego Ulissi (UAE Team Emirates) si presenta come uomo da battere. Dopo il lockdown ha mostrato uno stato di forma eccezionale e ha cercato in tutti i modi una vittoria che non è arrivata, ma che sarebbe più che meritata. Il toscano sarà anche in una delle formazioni più attrezzate, vista anche la presenza di un altro favorito della vigilia, il laziale Valerio Conti, fresco vincitore del Trofeo Matteoti e battutto solo da Roglic e Bernal, non proprio due qualunque, in una tappa del Tour de l’Ain.

A battagliare con la UAE ci saranno principalmente due formazioni: la Deceuninck-QuickStep e la Ineos Grenadiers. La compagine belga potrà contare sul giovane portoghese Joao Almeida, che ha mostrato grandi qualità chiudendo secondo al Giro dell’Emilia e anche la sua forza nella corse a tappe piazzandosi sul podio della Vuelta a Burgos dopo aver lavorato per Evenepoel. Stavolta il capitano sarà lui, in una formazione che potrà contare anche su Andrea BagioliJames Knox, che si trovano in due situazioni diametralmente opposte. L’italiano è in grande spolvero ed è riuscito a far la differenza sia in prima persona, vincendo una tappa al Tour de l’Ain, che al servizio dei compagni, proprio con Almeida e anche con Ballerini ai campionati italiani. Il britannico, invece, è l’ombra di sè stesso e aspetta l’occasione giusta per ritrovare il colpo di pedale dello scorso anno.

La Ineos Grenadiers sarà invece capitanata da Ivan Sosa, che su percorsi di questo tipo ha già fatto la differenza in passato e vuole sfruttare una delle poche occasioni che avrà per poter fare il capitano. In caso di defaillance, però, gli altri due giovani Jhonatan Narvaez e Brandon Rivera hanno tutte le carte in regola per poter fare classifica in prima persona e cominciare finalmente a testarsi su livelli importanti.

Oltre ai due della UAE, ci sono anche altri italiani in grado di poter dire la loro, come ad esempio Fabio Felline (Astana), che oltre ad aver vinto ieri il Memorial Pantani e anche uno degli uomini più forti a cronometro dell’intero elenco partenti e anche con soli 13 chilometri a disposizione potrebbe raccogliere vantaggi interessanti. Impossibile poi non citare l’inossidabile Giovanni Visconti (Vini-Zabù), sempre tra i protagonisti nelle ultime gare, spesso anche attaccando da lontano.

L’Androni invece punterà su Miguel Florez, grande protagonista in sudamerica in avvio di stagione, con una formazione che non disdegnerà nemmeno le volate vista la presenza di Jhonatan Restrepo. Tra le formazioni Professional stranieri, invece, il nome più interessante è quello di Alessandro Fedeli (Nippo Delko One Provence), fresco vincitore di tappa al Tour du Limousin, e Jan Bakelants (Circus-Wanty Gobert), che si è visto spesso con i migliori nelle ultime corse italiane. Tra le Continental, invece, l’uomo con più probabilità di ottenre un piazzamento in classifica è il colombiano Darwin Atapuma (Colombia-Tierra de Atletas).

Gli uomini che movimenteranno le volate saranno invece, tra gli altri, Luca Wackermann (Vini-Zabù KTM), Jurgen Roelandts (Movistar), Phil Bauhaus (Bahrain-McLaren), Andrea Pasqualon (Circus-Wanty Gobert), Federico Zurlo (Giotti Victoria), Paolo Totò (Work Service Dynatek Vega) e Olav Kooji (Jumbo-Visma).

Borsino Settimana Coppi e Bartali 2020

***** Diego Ulissi
**** Joao Almeida, Ivan Sosa
*** Fabio Felline, Giovanni Visconti, Valerio Conti
** Jhonatan Narvaez, Andrea Bagioli, Jan Bakelants, Miguel Florez
* Brandon Rivera, Einer Rubio, Diego Rubio, Darwin Atapuma, Alessandro Fedeli

Altimetrie e Planimetrie Settimana Coppi e Bartali 2020

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