Presentazione Percorso e Favoriti GP La Marseillaise 2024

Si conferma grande attesa per il GP La Marseillaise 2024. Tradizionale classica d’apertura del calendario francese, la corsa in programma domenica 31 gennaio potrà ancora una volta contare su un parterre di buon livello, con in particolare le squadre di casa che ci tengono particolarmente, per iniziare bene la stagione e portarsi subito in testa alla prestigiosa Coppa di Francia. Su un tracciato che, come da tradizione, prenderà il via e si concluderà a Marsiglia, la corsa prevede quest’anno 167,5 chilometri, sempre piuttosto movimentati, lungo i quali si sfideranno attaccanti e ruote veloci resistenti, che come mostra il palmarès si sono spesso alternate nell’albo d’oro.

ORARIO DI PARTENZA: 12:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:42
HASHTAG UFFICIALE: #GPLM2024

Albo d’oro recente GP La Marseillaise

2023 POWLESS Neilson
2022 CAPIOT Amaury
2021 PARET-PEINTRE Aurélien
2020 COSNEFROY Benoit
2019 TURGIS Anthony
2018 GENIEZ Alexandre
2017 VICHOT Artur
2016 DEVENYNS Dries
2015 LIGTHART Pim
2014 VANBILSEN Kenneth
2013 JULES Justin
2012 DUMOULIN Samuel

Percorso GP La Marseillaise 2024

Marsiglia – Marsiglia (167,5 km)

La corsa conserva sostanzialmente le sue caratteristiche, confermando anche la distanza aumentata rispetto al tracciato che si affrontava qualche stagione fa. La gara prenderà dunque il via dalla periferia nord di Marsiglia, alla quale si rientrerà poi da est, con l’arrivo posto ancora una volta davanti allo Stadio Vélodrome al termine di 167,5 chilometri piuttosto movimentati, soprattutto nelle fasi finali. La parte iniziale sarà infatti la più semplice, anche se non si può dire che di pianura ce ne sarà molta.

Le cose cominciano comunque farsi interessanti con l’arrivo ai piedi del Pas de la Couelle, prima salita di giornata con i suoi 4,2 chilometri di lunghezza al 4,3% di pendenza. Salutata la salita nota anche come “piccolo Galibier”, i corridori affronteranno una fase di salita piuttosto morbida che porterà sino alla cima del Col d’Espigoulier (3km al 3,2%), che precede una lunga salita che porta ai piedi del breve Col de l’Ange, breve ascesa che precede un lungo falsopiano.

Da qui si accederà alle strade più tradizionali della corsa, quelle dove negli ultimi anni sono arrivate le battaglie decisive, anche se quest’anno la sequenza è divera. Dopo la Côte des Bastides si affonterà infatti il Col du Pas d’Ouillier, prima della suggestiva Route des Cretes, il tratto più impegnativo di questa corsa con i suoi 3,3 chilometri all’8,1% di pendenza media. Al traguardo mancheranno infatti meno di trenta chilometri e ci sarà ancora il Col de la Gineste (3,8km al 5,8%) da affrontare, dove gli attaccanti potranno nuovamente cercare di fare la differenza. Dallo scollinamento saranno 9,8 chilometri praticamente tutti di discesa. Spazio per rientrare ce ne sarà, come spesso accaduto in passato, ma il gruppo non sarà di sicuro molto nutrito

Favoriti GP La Marseillaise 2024

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Per molti questa sarà la prima corsa dell’anno, rendendo così impossibile conoscere la forma con cui i corridori si presentano al via. Un percorso sinuoso aperto a più soluzioni diventa così momento ideale per molti per provare a mettersi in mostra visto che la corsa è adatta a corridori esplosivi e abili a cogliere l’attimo, ma può sorridere anche alla ruote veloci più resistenti, quegli uomini che in salita sanno stringere i denti, senza la paura magari di seguire una azione pericolosa, per poi far valere il proprio spunto veloce sul traguardo, magari facendo pesare anche le proprie qualità in discesa.

Corridore esplosivo e in forte crescita, Axel Zingle si presenta come uno dei corridori più interessanti al via. Capace anche di dire la sua in una volata ristretta, il 25enne francese lo scorso anno ha compiuto un buon passo in avanti, rendendosi autore di una buona stagione, in patria e non solo, cominciando anche a farsi notare nel WorldTour. In una squara fortemente rinnovata avrà molto spazio e partire col piede giusto sarebbe per lui molto importante per mettere guadagnare galloni nelle gerarchie interne.

Due uomini che probabilmente nessuno vorrà portare con sé sono gli esperti Magnus Cort e Matteo Trentin. Il danese sarà alla prima apparizione con la maglia della Uno-X Mobility e su un tracciato in cui far risaltare le sue doti di resistenza avrà anche un buon supporto attorno a sé, con eventualmente un uomo come Rasmus Tiller che può provare a fargli da spalla. Prima uscita stagionale con i nuovi colori anche per l’ex campione europeo, corridore di cui tutti conosciamo le qualità. Veloce e capace di superare molto bene le salite, dosando bene le energie in vista di discese in cui sa pennellare le curve come pochi, il 34enne di Borgo Valsugana è un corridore temibile anche se non sarà certo semplice in questo momento dell’anno, senza il ritmo di gara, reggere il ritmo più alto in salita.

Altri uomini veloci che possono provare a dire la loro con una corsa difensiva, sperando in un rientro del gruppo, sono uomini come Axel Laurence (Alpecin-Deceuninck), Pierre Gautherat (Decathlon Ag2r La Mondiale), Luca Mozzato (Arkéa-B&B Hotels), Milan Menten (Lotto Dstny), Marc Sarreau (Groupama-FDJ), nonché il vincitore dell’edizione 2022, che la spuntò quasi a sua stessa sorpresa.

La presenza di numerose squadre di primo piano potrebbe portare la corsa ed essere maggiormente chiusa se queste vorranno puntare allo sprint, ma molte avranno più opzioni e decideranno in gara come muovere le proprie pedine, a seconda dello scenario tattico. Corridori come Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck), Aurelién Paret-Peintre (Decathlon-Ag2r La Mondiale), Quentin Pacher (Groupama-FDJ) e Kevin Vauquelin (Arkéa-B&B) potrebbero infatti cercare di forzare in salita, uno scenario che potrebbe sicuramente piacere a uomini come Alexis Vuillermoz (TotalEnergies), Valerio Conti (Corratec-ViniFantini) e Brent Van Moer (Lotto Dstny), terzo dodici mesi fa, che possono provare ad inserirsi a loro volta nella battaglia.

Ovviamente, in caso di corsa dura, ma non troppo selettiva, attenzione ai cacciatori di classiche, uomini spesso comunque dotati di un buon spunto veloce per regolare gruppetti non troppo nutriti. Uno scenario in cui rientrano corridori come Valentin Ferron (TotalEnergies), secondo lo scorso anno, Sandy Dujardin (TotalEnergies), Stefano Oldani (Cofidis), Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies), Damien Touzé (Decathlon-Ag2r La Mondiale), Eduard Prades (Caja Rural – RGA) e Marco Tizza (Bingoal WB), uomini resistenti e piuttosto veloci. Quasi nessuno di questi sarà capitano deputato in partenza, o comunque tra gli uomini più attesi, ma in base agli scenari di gara possono emergere e lasciare il segno.

Borsino dei favoriti GP La Marseillaise 2024

***** Axel Zingle
**** Magnus Cort, Matteo Trentin
*** Axel Laurence, Aurélien Paret-Peintre, Kevin Vauquelin
** Valentin Ferron, Pierre Gautherat, Luca Mozzato, Rasmus Tiller
* Amaury Capiot, Sandy Dujardin, Milan Menten, Stefano Oldani, Brent Van Moer

Meteo Previsto GP La Marseillaise 2024

Soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità: 66%. Vento direzione SE fino a 23 km/h. Temperatura prevista: minima 11°, massima 15°.

Altimetria e Planimetria GP La Marseillaise 2024

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