Parigi-Nizza 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Ottava Tappa: Nizza – Nizza (115,6 km)

Eccoci giunti al gran finale della Parigi – Nizza 2022. Dopo tre anni la Corsa del Sole torna a concludersi con la tradizionale frazione intorno a Nizza col traguardo finale posto nuovamente sulla Promenade des Anglais. Sarà, come da tradizione, un epilogo breve, di soli 115,6 chilometri, ed esplosivo, grazie ai cinque GPM in programma. L’ultimissimo appello per ribaltare la corsa, o semplicemente per migliorare la propria posizione in classifica generale, promette spettacolo per l’ultima attesa battaglia tra gli uomini di classifica, insieme a coloro che vorranno andare a caccia del successo di tappa e che quindi proveranno ad animare la corsa sin dalle primissime battute.

ORARIO DI PARTENZA UFFICIALE: 13:40
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:45-17:02
DIRETTA TV E STREAMING: 15:15-17:15 RaiSport+ HD, RaiPlay / 15:15-17:00 Eurosport 1, Eurosport Player, GCN, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #ParisNice

Percorso Ottava Tappa Parigi – Nizza 2022

Per il gran finale della Corsa del Sole si partirà e si arriverà a Nizza per 115,6 chilometri senza tregua nei quali ci si attende spettacolo. Torna, dopo che per due anni la pandemia aveva costretto a rivedere i piani, una tappa che ha sempre regalato spettacolo fin dalle prime pedalate. Si parte subito forte con il primo dei cinque GPM in programma posto dopo soli 22,2 chilometri. Ad accendere la bagarre sarà, infatti, la Côte de Levens (6,2 km al 5,6%), subito seguita dal primo traguardo volante di giornata di Levens. Una breve discesa e si sale nuovamente sulla Côte de Châteauneuf (5,3 km al 4,3%) seguita, poi, dalla Côte de Berre-les-Alpes (6,3 km al 6%) che chiude i primi, e davvero esplosivi, cinquanta chilometri.

Ma i corridori non potranno certo permettersi di rifiatare perché li attende subito la Côte de Peille ( 6,6 km al 6,8%). Da qui, passando per il traguardo volante di La Turbie, si scenderà rapidamente verso Nizza. L’ultima, e probabilmente decisiva, difficoltà di questa corsa sarà la tradizionale ascesa del Col d’Èze (6 km al 7,6%), affrontato, però, per la prima volta da un nuovo versante leggermente più ripido. Dallo scollinamento mancheranno poco più di 15 chilometri, quasi tutti in discesa, per arrivare al traguardo, che tornerà ad essere, a distanza di tre anni, sulla suggestiva Promenade des Anglais.

Favoriti Ottava Tappa Parigi – Nizza 2022

La Parigi – Nizza torna a concludersi nel capoluogo della Costa Azzurra con una tappa che, come spesso accaduto in passato, si preannuncia scoppiettante e difficile da controllare, ancor più quest’anno, con le squadre falcidiate dai ritiri. Il leader della classifica generale Primoz Roglic (Jumbo-Visma) ha comunque dimostrato sul Col de Turini di essere nettamente il più forte, anche se i compagni di squadra l’hanno lasciato solo abbastanza presto. Se accadesse di nuovo, in una tappa come questa potrebbe essere un problema, quindi la miglior difesa per lo sloveno potrebbe essere proprio l’attacco, e dunque non dovremmo stupirci di vederlo a braccia alzate sul traguardo della Promenade des Anglais.

Non lasceranno ovviamente nulla di intentato i suoi rivali, che si giocheranno anche la possibilità di salire sul podio, a partire dalla coppia della Ineos Grenadiers formata da Daniel Martinez e Adam Yates, che potrebbero tentare di sfruttare la superiorità numerica e mettere in atto qualche tattica per sorprendere Roglic. Sicuramente, i due proveranno a mettere in difficoltà la maglia gialla, potendo contare anche sul contributo di Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco), secondo con 47″ da recuperare e corridore sempre pericoloso. Le salite che verranno affrontate domani, sulla carta, non sembrano invece l’ideale per Nairo Quintana (Arkea-Samsic), in lotta per un piazzamento di prestigio con Jack Haig (Bahrain Victorious) e Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe). Potremmo però vederli all’attacco per guadagnare posizioni in una classifica generale con distacchi ancora piuttosto ridotti.

Chi, invece, ha già vinto, per ben due volte (2017 e 2018), sul traguardo finale di Nizza è David De La Cruz (Astana Qazaqstan), che potrebbe riprovarci domani potendo anche contare su un distacco piuttosto alto dalle primissime posizioni, che gli potrebbe permettere di avere più libertà d’azione. Libertà che potrebbe avere anche João Almeida (UAE Team Emirates) apparso in ripresa sul Col de Turini dopo un inizio di corsa difficile a causa di una caduta. L’ultima volta che la Corsa del Sole si è conclusa a Nizza, nel 2019, la vittoria di tappa era tuttavia andata a Ion Izagirre (Cofidis): il basco, autore fin qui di una settimana di corsa solida e regolare che l’ha portato ad entrare in top10, vorrà anche difendere e provare magari a migliorare la sua posizione in classifica.

Attenzione anche a Valentin Madouas (Groupama-FDJ) che indossa la maglia a pois e che, molto probabilmente, andrà subito a caccia dei punti necessari per vincere matematicamente questa classifica. Ma se la sua azione, magari insieme ad altri attaccanti, prendesse un buon margine, non è escluso vederlo in lizza per giocarsi il successo di giornata. Saranno in molti che proveranno a lanciare un attacco da lontano, contando sul marcamento degli uomini di classifica, per andarsi a giocare l’ultimo successo parziale. Non mancano gli attaccanti, già visti in azione negli ultimi giorni, come Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Franck Bonnamour (B&B Hotels-KTM) e Gregor Mühlberger (Movistar) tra gli ultimi ad arrendersi nella settima tappa.

Oggi ci ha provato anche David Gaudu (Groupama-FDJ), alla caccia di una vittoria di tappa che potrebbe riscattare una settimana di sofferenze, ma anche corridori come Wout Poels (Bahrain Victorious) e Guillaume Martin (Cofidis), se riusciranno ad entrare nella fuga giusta, sarebbero tra i maggiori candidati al successo. Potrebbe poi provare a bissare la vittoria di giovedì Brandon McNulty (UAE Team Emirates), apparso anche sul Col de Turini tra i più in forma, mentre dovrà cercare di recuperare terreno dopo una giornata no Pierre Latour (TotalEnergies).

Tra i corridori di casa, possono rientrare nel lotto di coloro che potrebbero andare all’attacco da lontano Aurelien Paret-Peintre (Ag2r Citroen), Quentin Pacher (Groupama-FDJ), Julien Bernard (Trek-Segafredo) e il vincitore della sesta frazione, Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies), mentre tra i corridori che vanno forte in salita e che potrebbero godere di un po’ di libertà visto il distacco che hanno in classifica possiamo citare anche Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Andreas Leknessund (Team DSM), Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl), Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Gorka Izagirre e Matteo Jorgenson (Movistar), Rein Taaramae e Georg Zimmermann (Intermarché-Wanty-Gobert).

Borsino dei Favoriti Ottava Tappa Parigi – Nizza 2022

***** Primoz Roglic
**** Daniel Martinez, Simon Yates
*** João Almeida, David de la Cruz, Adam Yates
** Jack Haig, Ion Izagirre, Valentin Madouas, Nairo Quintana
* Franck Bonnamour, Thomas De Gendt, Guillaume Martin, Brandon McNulty, Wout Poels

Meteo Previsto Ottava Tappa Parigi – Nizza 2022

Pioggia. Possibilità di precipitazioni: 90%. Umidità: 67%. Vento direzione ENE fino a 29 km/h. Temperatura prevista: minima 8°, massima 11°.

Maggiori insidie Ottava Tappa Parigi – Nizza 2022

La successione, senza respiro, di brevi salite unita al breve chilometraggio rende la tappa esplosiva. Non ci saranno calcoli ma bagarre fin dalle prime pedalate, con i corridori determinati a lottare per i rispettivi obiettivi. Bisognerà, quindi, essere fin da subito pronti, sia fisicamente che mentalmente, altrimenti si rischia di perdere l’attimo buono oppure di andare troppo presto in sofferenza, finendo così per pagare dazio sul traguardo. Attenzione, infine, anche al meteo, con la pioggia che potrebbe rendere insidiose le tante discese da affrontare.

Altimetria e Planimetria Ottava Tappa Parigi – Nizza 2022

Cronotabella Ottava Tappa Parigi – Nizza 2022

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