BinckBank Tour 2017, i favoriti

Gli uomini da classiche hanno spazio al BinckBank Tour 2017. La tradizionale rassegna estiva del WorldTour, che si corre tradizionalmente tra Belgio e Paesi Bassi, si conferma una corsa dal profilo altimetrico nel complesso piuttosto semplice, con un insieme di piccole classiche in cui sfidarsi giorno dopo giorno. Una breve cronometro darà vantaggio ad alcuni corridori, rivelandosi potenzialmente decisiva, ma saranno soprattutto le frazioni vallonate a fare la differenza.

C’è tuttavia un corridore che più di tutti potrebbe invece approfittare di ogni giornata, ovvero Peter Sagan. Nelle tappe di volata potrebbe gettarsi nella mischia e conquistare abbuoni, nella crono guadagnare su molti rivali, rispondendo potenzialmente presente anche nelle tappe più mosse. Il campione del mondo ha già mostrato in questi giorni di stare bene e vuole continuare il suo percorso verso il suo terzo titolo iridato. Come spesso accade, la Bora – hansgrohe sarà totalmente al suo fianco.

I rivali sono tuttavia numerosi, con i profili più disparati. Si parte infatti da un vincitore di un grande giro come Tom Dumoulin (Team Sunweb), per finire con uno specialista del ciclocross come Wout van Aert (Verandas Willems – Crelan). Il neerlandese non sembra in grandissima forma in questo momento, ma sta iniziando la sua preparazione per il finale di stagione e questa corsa capita alla perfezione; molto bene mostra invece di stare il bicampione del mondo, che quest’anno su strada ha mostrato una grande competività. Per il momento sempre in corse minori, ma ha ora una grande occasione per farsi vedere anche su un palcoscenico di primo piano e non vorrà lasciarsela sfuggire.

Numerosi i cacciatori di classiche che puntano a fare bene in questa atipica corsa a tappe. Greg Van Avermaet (BMC) ha chiaramente detto di puntare alla classifica, così come corridori come Niki Terpstra (Quick-Step Floors), campione in carica, Tiesj Benoot (Lotto Soudal) e Sep Vanmarcke (Cannondale-Drapac), che avranno più tappe adatte alle proprie caratteristiche. Tony Gallopin (Lotto Soudal), Oliver Naesen (Ag2r La Mondiale), Jens Keukeleire (Orica-Scott), Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Lars Boom (LottoNL-Jumbo) e Michael Valgren (Astana) a loro volta troveranno terreno in cui provare a mettersi in evidenza, sfruttando le proprie qualità nelle frazioni più adatte a loro. Alcune squadre avranno inoltre la possibilità di giocarsela con più corridori, ad esempio anche con Philippe Gilbert (Quick-Step Floors), Tim Wellens (Lotto Soudal), Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale) e Dylan Van Baarle (Cannondale-Drapac).

La crono potrebbe essere terreno di caccia per corridori come Tony Martin (Katusha – Alpecin), Stefan Kung (BMC), Jos Van Emden (LottoNL-JUmbo), Maciej Bodnar (Bora-hansgrohe), Jasha Sutterlin (Movistar) o Matthias Brandle (Trek-Segafredo), che eventualmente potrebbero cercare di sfruttare il vantaggio accumulato nelle giornate successive.

Nelle volate, oltre a Sagan, la presenza è massiccia e lo spettacolo è garantito. Al via della corsa ci saranno infatti anche Marcel Kittel (Quick-Step Floors), André Greipel (Lotto Soudal), Jean-Pierre Drucker (BMC), Dylan Groenewegen (LottoNL-Jumbo), Phil Bauhaus (Team Sunweb), Elia Viviani (Sky), Wouter Wippert (Cannondale-Drapac), Magnus Cort Nielsen (Orica-Scott), Riccardo Minali (Astana), Andrea Guardini (UAE Team Emirates) e Arnaud Démare (FDJ), che potrebbe anche cercare di fare classifica.

2 Commenti

    1. Ciao Bellini,
      la Dimension Data si presenta senza i suoi grandissimi nomi. Alcuni corridori proveranno a giocarsi qualche tappa, come Renshaw e il nostro Sbaragli, citato nell’articolo sugli italiani. Bisognerà aspettare le prime frazioni per capire su chi la squadra punterà e come vorranno affrontare le varie frazioni. Per questo, nell’analisi complessiva, non sono stati inseriti.

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