Percorso Giro d’Italia 2023: ufficialità, anticipazioni e indiscrezioni

Come sarà il percorso del Giro d’Italia 2023? A pochi giorni ormai dall’inizio delle ufficialità riguardo il tracciato della prossima edizione, in programma dal 6 al 28 maggio, cominciamo a fare il punto sulle anticipazioni e indiscrezioni che progressivamente andranno a comporre un disegno il più dettagliato possibile. Malgrado al momento si viva soprattutto di rumors, si cominciano comunque ad avere alcuni punti fermi attorno al quale si snoderanno le 21 tappe in programma del primo GT stagionale. Con la presentazione ufficiale completa già fissata per il 17 ottobre, riprendendo così la tradizione interrotta lo scorso anno con una sperimentale presentazione-spezzatino, in queste settimane cercheremo come sempre di tenervi aggiornati e fare il punto della situazione.

Grande Partenza Giro d’Italia 2023

Svelata mercoledì 28 settembre, la Grande Partenza sarà in Abruzzo, come da tempo vociferato. Dopo che Pescara era data come la protagonista di questa partenza, con il tempo sono emerse altre opzioni che sono andate progressivamente rafforzandosi, e la tappa di apertura del Giro d’Italia 2023 sarà quindi la Fossacesia MarinaOrtona, con una cronometro individuale non troppo breve ad aprire le danze. Il giorno successivo si ripartirà da Teramo in direzione di San Salvo, una giornata costiera che non proporrà particolari insidie a livello altimetrico e che dovrebbe quindi concludersi allo sprint (ma attenzione al vento, fattore sempre da tenere in considerazione quando si costeggia il mare).

La terza frazione prenderà invece il via da Vasto, dirigendosi verso sud per raggiungere la Campania, con l’ipotesi di Bagnoli Irpino come arrivo di tappa, anche se si rafforza sempre più l’ipotesi di un primo arrivo in salita già al terzo giorno con l’arrivo a Lago Laceno, fiore all’occhiello del territorio comunale. In Campania si parla inoltre di un arrivo a Sorrento, in omaggio a Carmine Castellano, nonché di un passaggio a Caserta, ipotesi tuttavia scartate in seguito in favore di Salerno, e una tappa con partenza da Atripalda, che dovrebbe così essere la quarta. Quel che è certo è che da questa regione partirà la settima frazione, che tornerà nuovamente in Abruzzo per concludersi a Campo Imperatore, da dove la carovana inizierebbe dunque a risalire lo Stivale dopo tre giornate nel Sud Italia, magari in provenienza da Capua, con anche la Basilicata che potrebbe inserirsi per una partenza o un arrivo così come la Puglia, che era inizialmente possibile opzione per dare seguito alla Grande Partenza abruzzese.

Prima e Seconda Settimana Giro d’Italia 2022

All’interno della prima settimana saranno dunque racchiuse le tappe più a sud di questa edizione, con Melfi e Venosa come ipotesi che si affacciano con forza dalle testate locali per ospitare il Giro d’Italia 2022 dopo la Grande Partenza, mentre la risalita, successivamente alla settima frazione in Abruzzo, dovrebbe vedere dunque il #Giro106 di dirigersi verso l’Umbria con una tappa che dovrebbe partire da Terni e arrivare a Fossombrone. A seguire probabile il possibile passaggio della corsa in Emilia Romagna, con Cesena o Savignano come sedi di partenza e arrivo di quella che potrebbe essere una cronometro completamente pianeggiante a chiudere la prima settimana domenica 14 maggio. A seguire una seconda settimana che prende sempre più forma, ripartendo con un’altra frazione con partenza emiliana per concludersi in Toscana. Dopo la proposta iniziale di Brisighella, si è infine scelto per una frazione con partenza da Scandiano verso il sempre più confermato arrivo a Viareggio. Successivamente la corsa potrebbe transitare, seppur marginalmente, anche in Liguria, per muoversi verso il Piemonte, con Acqui Terme tra le proposte inizialmente apparse più solide per un arrivo, che tuttavia sembra ormai essere slittata al 2024.

Al suo posto nell’alessandrino si fa sempre più concreta l’ipotesi per un arrivo a Tortona con una tappa che sembrava dover essere in provenienza da Forte dei Marmi, ma la città toscana si è successivamente tirata indietro per quest’anno. A sostituirla si prevede la partenza da Lido di Camaiore, zona Bussoladomani, con una tappa che si prospetta per ruote veloci. Uno scenario in cui potrebbe comunque trovare successivamente spazio un omaggio a Fausto e Serse Coppi (70 anni dal quinto Giro del primo, centenario della nascita del secondo), anche se la loro Castellania non sembrerebbe essere direttamente coinvolta, contrariamente a quanto era emerso nei mesi scorsi, con un progetto che slitterebbe così all’anno prossimo. La giornata successiva dovrebbe essere invece interamente piemontese, con una frazione da Bra a Rivoli che resta di attualità.

A seguire arriverebbe lo sconfinamento in Svizzera, con l’approdo nel canton Vallese in provenienza da Borgofranco d’Ivrea che prevedrebbe passaggi a Sempione e sul San Bernardo oltre all’arrivo a Crans Montana il venerdì 19 maggio. Una deviazione rapida fuori dai confini nazionali visto che il giorno successivo, ad aprire il week-end di chiusura della seconda settimana sarebbe il ritorno in Italia con una tappa non proprio impegnativa da Sierre con probabile arrivo nel basso Varesotto a Cassano Magnago (l’ipotesi iniziale vedeva Cesano Maderno come traguardo), dopo aver costeggiato la sponda piemontese del Lago Maggiore. Più impegnativa la frazione della domenica, che potrebbe essere una giornata movimentata con partenza da Seregno e arrivo a Bergamo, sperando in un finale che ricordi Il Lombardia.

Terza Settimana Giro d’Italia 2023

Sembra trovare un disegno un po’ più preciso invece la parte finale del percorso del Giro d’Italia 2023, che ripartirebbe da Salò , anche se nelle ultime settimane ha preso sempre più piede l’ipotesi Sabbio Chiese (senza escludere la possibilità di foglio firma in una e partenza reale nell’altra vista la grande vicinanza), per iniziare da subito un finale molto interessante. Dopo l’ultimo giorno di riposo si arriverebbe così sul Monte Bondone, proponendo una prima frazione impegnativa che con quella collocazione potrebbe fare più male di quanto il percorso stesso lascerebbe intuire. Il giorno successivo l’ultima occasione per rifiatare con la Pergine – Caorle, anticipando un trittico di grandi montagne dove si andrà a decidere il vincitore, partendo da una due giorni nel bellunese.

La prima giornata vedrebbe la corsa muoversi da Oderzo a Palafavera, con passaggio in Val Cantuna, Ponte nelle Alpi, Pieve di Cadore e affrontare la salita finale di Passo Cibiana fino alle piste da sci. Il giorno successivo una delle tappe più suggestive di questa edizione da più punti di vista. Innanzitutto per la partenza da Longarone ricordando il disastro del Vajont, portando poi la corsa ad una giornata durissima affrontando in sequenza Passo Campolongo, Passo Falzarego, Colle Santa Lucia, Selva di Cadore, Passo Giau, Passo Tre Croci e il gran finale alle Tre Cime di Laveredo.

Resterà tuttavia ancora una giornata per fare la differenza, con una spettacolare cronoscalata al Monte Lussari sul quale sono stati effettuati i sopralluoghi in questi giorni. Una inedita (ma da tempo desiderata e rimandata) ascesa durissima in provenienza da Tarvisio che metterà sostanzialmente la parola fine alla classifica, lasciando così lo spazio ai velocisti di giocarsi l’ultima tappa in uno scenario ancora da decidere. Fino a poche settimane fa in pole position assoluta c’era Trieste, con una tappa probabilmente in provenienza da Udine, ma Roma sembrerebbe essersi inserita con prepotenza. Uno scenario quest’ultimo che costringerebbe la Corsa Rosa ad un maxi-trasferimento finale con degli appositi voli charter. Se Trieste era apparsa comunque l’ipotesi più accreditata inizialmente, Mauro Vegni ha progressivamente confermato il concreto interesse della capitale, che con il passare delle settimane è diventata una ipotesi sempre più tangibile e ormai pare cosa fatta. Manca tuttavia l’ufficialità e trovare la quadratura del cerchio non è solamente un aspetto sportivo…

Ipotesi Percorso Giro d’Italia 2023

Tappa 1 (06/05): Fossacesia Marina – Ortona
Tappa 2 (07/05): Teramo – San Salvo
Tappa 3 (08/05): Vasto – Melfi
Tappa 4 (09/05): Venosa – Lago Laceno
Tappa 5 (10/05): Atripalda – Salerno
Tappa 6 (11/05): Napoli – Napoli
Tappa 7 (12/05): Capua – Campo Imperatore
Tappa 8 (13/05): Terni – Fossombrone
Tappa 9 (14/05): Savignano sul Rubicone – Cesena
Tappa 10 (16/05): Scandiano – Viareggio
Tappa 11 (17/05): Lido di Camaiore – Tortona
Tappa 12 (18/05): Bra – Rivoli
Tappa 13 (19/05): Borgofranco d’Ivrea – Crans Montana (SVI)
Tappa 14 (20/05): Sierre – Cassano Magnago
Tappa 15 (21/05): Seregno – Bergamo
Tappa 16 (23/05): Sabbio Chiese – Monte Bondone
Tappa 17 (24/05): Pergine – Caorle
Tappa 18 (25/05): Oderzo – Palafavera
Tappa 19 (26/05): Longarone – Tre Cime di Lavaredo
Tappa 20 (27/05): Tarvisio – Monte Lussari
Tappa 21 (28/05): Roma – Roma

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