Davide Cimolai ha messo nel mirino la tappa di oggi del Giro d’Italia 2020. Il corridore della Israel Start-Up Nation, intervistato da Eurosport prima della partenza da Cervia, non ha nascosto le sue ambizioni per la tappa di oggi con arrivo a Monselice. Con la presenza di due GPM nel finale, il velocista italiano sa che per lui potrebbe essere un’occasione importante qualora dovesse staccarsi Arnaud Démare, vero e proprio dominatore degli sprint in questa corsa rosa con quattro successi, ma si aspetta che a fare il lavoro sarà la Bora-Hansgrohe di Peter Sagan.
“Una tappa che ho messo mirino, sono due salite non lunghe, ma molto difficili – ha spiegato – La chiave è prenderle nelle prime 20-30 posizioni e poi disputare un bello sprint, quello sicuramente. Staccare Démare? Sì, quello sicuramente, ma vedremo cosa farà la squadra di Sagan perché è l’unica con i corridori giusti per staccare i velocisti puri, prima Gaviria e Viviani, e poi anche Démare”.
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