Giro d’Italia 2018, Pinot: “Sono dove meritavo di essere, sarà una grande battaglia sino a Roma”

Thibaut Pinot moderatamente soddisfatto dopo il primo arrivo in salita del Giro d’Italia 2018. Il francese è stato in grado di seguire le accelerazioni degli avversari, ma non è sembrato in grado di collaborare nei tentativi di allungo sull’Etna, costretto poi a farsi sfuggire Simon Yates quando il britannico ha piazzato la sua accelerazione decisiva verso il traguardo. Per il capitano della Groupama – FDJ, indubbiamente uno dei più attesi del giorno, la prestazione resta comunque abbastanza soddisfacente, sottolineando come il dominio della Mitchelton-Scott, che si è presa tappa e maglia, era per lui preventivabile.

È stata una giornata molto dura – spiega dopo l’arrivo – Siamo andati molto veloci per inseguire, sin da inizio salita abbiamo accelerato, quindi alla fine eravamo esausti. Non ci aspettavamo Chaves davanti e questo ha destabilizzato un po’ tutti. La Mitchelton è stata davvero fortissima, quando è partito Yates ho capito subito che era impossibile seguirlo. Oggi è stato il più forte, hanno fatto un perfetto gioco di squadra e meritavano di vincere”.

Il francese si è dunque dovuto accontentare di regolare il gruppetto dei migliori, raggranellando giusto qualche piccolo secondo, che comunque gli basta. “Personalmente sono soddisfatto, perché ho fatto del mio meglio – aggiunge – Sono dove meritavo di essere. Siamo solo all’inizio e la forma di ognuno cambierà con il passare dei giorni. Credo comunque che tutti i favoriti sinora siano presenti, anche Froome ha mostrato di esserci. Non ci sono sorprese sinora, penso che sarà una grande battaglia sino a Roma“.

Fondamentale sarà dunque essere regolari, nella gestione delle energie e nei risultati. “Il Giro è molto lungo e bisogna essere regolari nell’arco delle tre settimane – prosegue – Se riesco a confermarmi su questo livello ogni giorno, arrivando sempre con i migliori, penso che il risultato sarà positivo a Roma. Siamo solo all’inizio, per il momento son tutti presenti, poi si vedrà… Al momento comunque Yates penso sia diventato uno dei grandi favoriti“.

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