Europei Drenthe 2023, Mischa Bredewold si gode “una vittoria inaspettata”
Mischa Bredewold trionfa in casa agli Europei di Drenthe 2023. Con i suoi 23 anni e tre mesi, la ciclista neerlandese è la più giovane vincitrice della prova in linea femminile valevole per la categoria Elite, creando la sorpresa grazie ad una azione ne finale che le ha permesso di trionfare in solitaria, ben difesa dalle compagne nel giro conclusivo. La classe 2000 ha attaccato proprio nell’ultimo giro, cogliendo l’attimo per staccare perentoriamente il gruppo delle favorite, che non hanno trovato l’accordo per rientrare. A completare il podio sono così la connazionale Lorena Wiebes e la belga Lotte Kopecky, sue compagne di squadra alla SD Worx.
“Mi sembra di stare ancora sognando, di essere sulle nuvole. È davvero incredibile, sono felicissima, devo ancora realizzare quel che ho fatto”, le prime parole della neocampionessa, visibilmente emozionata, ai nostri microfoni dopo aver ricevuto la sua meritata medaglia d’oro. Un attacco coraggioso il suo, avvenuto lontano dal traguardo (dieci chilometri), che non era nato pensando alla vittoria personale.
“Non era pianificato – spiega – Il nostro obiettivo era di attaccare a ogni giro per rendere dura la corsa e mettere pressione alle altre squadre, e penso che l’abbiamo fatto davvero molto bene. Le ragazze sono state straordinarie, anche quando hanno chiuso sulla fuga delle tre ragazze. Ci sentivamo bene assieme e nel giro finale, non era pianificato, ma ho colto il momento e sono partita, e allora ho pensato: *** devo darci dentro, perché almeno le mie compagne potranno beneficiare dal fatto che le altre dovranno lavorare per chiudere il buco e avrebbero avuto ancora una sorta di treno. Quello era il mio obiettivo, perché non pensavo proprio che fosse possibile arrivare in fondo. Quando sono arrivata sul Col du Vam ho detto: ora devo continuare a spingere perché ce la posso fare. Prima di quel momento ero solo concentrata sul rendere le cose più semplici per le mie compagne. È stata una vittoria davvero inaspettata”.
Una vittoria ancora più significativa per l’incidente subito dalla ciclista della SD Worx, che nel 2018 è stata investita da un’auto e che ha seriamente rischiato di non poter più correre: “Ho pensato alla mia storia dopo l’arrivo. Per me significa molto questa vittoria, è stato davvero difficile per me. Se 4-5 anni fa mi fossi detta che avrei ottenuto un simile risultato, che avrei vinto un Campionato Europeo, mi sarei data uno schiaffo perché avrei pensato di vaneggiare. È qualcosa di davvero speciale, per certi versi ciò che è accaduto lo rende ancora più speciale.”
Una batosta che avrebbe steso chiunque, ma non Mischa Bredewold: “Ho sempre avuto la sensazione di poter tornare, perché, quando ho avuto l’incidente, ho realizzato che correre in bicicletta è quello che ho sempre voluto fare. La riabilitazione mi ha aiutata, sono molto grata. Non è qualcosa a cui pensavo ogni giorno, ma era per me una fonte di motivazioni extra per tornare due anni fa”.
La stagione è ormai agli sgoccioli, per lei non ci sono infatti altri appuntamenti in calendario, ma la neocampionessa europea festeggerà con moderazione: “Festeggerò in maniera normale e durante le vacanze mi farò un giro in bicicletta”.
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