Nippo-Fantini, gli uomini per Pantani e Matteotti

Nippo – Fantini – Europa Ovini sulle ali dell’entusiasmo a Memorial Pantani e Trofeo Matteotti. Forte del successo alla Coppa Sabatini e del bel bottino raccolto in ottica Ciclismo Cup anche al Giro della Toscana, la formazione italo-nipponica si presenta al via delle corse del fine settimana con una selezione completa, in grado di essere competitiva in entrambi gli appuntamenti grazie ad una squadra capace di dire la sua sia in salita che allo sprint. La selezione sarĆ  dunque la stessa, con particolare attenzione alla corsa pescarese, che per la squadra di forte matrice abruzzese ĆØ una delle corse di casa.

Gli uomini che prenderanno dunque il via delle corse in programma sabato 22 e domenica 23 settembre saranno Marco Canola, Juan JosĆØ Lobato, Ivan Santaromita, Marco Tizza, Simone Ponzi, Nicola Bagioli, Sho Hatsuayama. A fare una disamina dell’organico a propria disposizione per le due corse del week-end ĆØ il direttore sportivo Mario Manzoni, che guiderĆ  la squadra dall’ammiraglia.

ā€œDue appuntamenti per noi molto importanti, ma con diverse caratteristiche – analizza il diesse – Al Memorial Pantani la nazionale italiana ha una formazione pre-mondiale molto competitiva. Percorso duro all’inizio dove bisognerĆ  resistere alla corsa dura e restare in gioco per i km finali. Noi proveremo a sfruttare lo stato di forma di alcuni dei nostri atleti come Ivan Santaromita sempre una garanzia su questi percorsi e Marco Tizza che ha corso due gare ad alto livello. Con loro Simone Ponzi e Nicola Bagioli potranno essere tra i nostri uomini di punta a seconda dello svolgimento di gara. Sho Hatsuyama un ottimo supporto per il team e Marco Canola anche se ĆØ più adatto al Matteotti ĆØ sempre un vincente. Juan JosĆØ Lobato fresco vincente avrĆ  nel Trofeo Matteotti una gara a lui più congeniale. Il nostro piccolo mondiale sarĆ  ovviamente domenica, con un percorso a noi più adatto, ma sopratutto importantissimo essendo la gara di casa in Abruzzo per molti dei nostri sponsor ci teniamo a fare molto beneā€.

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