Coppa Agostoni 2019, le Voci alla Partenza: Bonifazio, Ciccone, Finetto, Pasqualon, Visconti, Viviani

La Coppa Agostoni 2019 apre il classico trittico lombardo, appuntamento tradizionale per il ciclismo italiano. Il percorso, impegnativo nella parte centrale ma con gli ultimi 50 km in discesa e pianura, si apre a diverse opzioni, come accaduto nelle ultime edizione. I velocisti in grado di tenere nelle parti più dure cercheranno di stringere i denti, gli attaccanti vorranno fare corsa dura mantenendo comunque un buono spunto nel caso di volata in un gruppetto più o meno numeroso. La redazione di SpazioCiclismo, presente alla partenza della corsa, ha intervistato alcuni dei protagonisti attesi.

Elia Viviani (Nazionale italiana): “Sono contentissimo di sfoggiare in Italia la maglia di Campione Europeo, voglio godermi questi due giorni e spero di fare un bel risultato, soprattutto domenica alla Bernocchi. Abbiamo una squadra giovane, è bello essere un punto di riferimento. Anche oggi non mi tiro indietro ma vedremo se riuscirò a tenere dopo le salite, altrimenti risparmierò la gamba per domenica. Finora alla Coppa Agostoni non sono mai riuscito a ottenere grandi risultati”.

Giovanni Visconti (Neri Sottoli Selle Italia Ktm): “In primis spero in questo mese di riuscire a portare a casa un’altra vittoria. La condizione c’è, e la maglia azzurra sarebbe una conseguenza. Ho sempre detto che te la devi conquistare. Spero di farlo vedere, ma corro per me stesso e per tutto il lavoro che ho fatto. La mia strategia dipende da chi si muoverà. Buttare via energie troppo presto forse non è la strategia migliore, dipende da come si metterà la gara”.

Andrea Pasqualon (Wanty-Groupe Gobert): “Sono qui a giocarmi anche un posto al mondiale. Di sicuro è una corsa dura, bisognerà dimostrare di avere una buona condizione. Io penso di essere arrivato nel migliore dei modi a questo finale di stagione. La squadra è per me, mi hanno dato ottimi corridori a supporto”.

Giulio Ciccone (Nazionale italiana): “Non ho mai corso l’Agostoni, so che è una corsa dura ma non conosco il percorso. Non ho grandi aspettative perché arrivo dopo 40 giorni senza gare dove ho anche staccato la spina, quindi sarò a disposizione ma è importante per me essere qui con la maglia azzurra”.

Niccolò Bonifazio (Total – Direct Energie): “Anche se ho già vinto la Coppa Agostoni, allora il percorso era diverso e ora non ho la condizione per tenere in salita le ruote dei migliori e oggi cercherò di risparmiare la gamba per domani, perché la Bernocchi è adatta alle mie caratteristiche e voglio fare bene lì”.

Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli-Sidermec): “La corsa di oggi è una delle mie preferite, poi è vicina a casa e sicuramente voglio far bene, mi sono preparato al meglio e speriamo che tutto vada per il verso giusto. Aver vinto al Limousin è importante per il morale ma ormai a 35 anni la pressione non è più così forte, cerco sempre di dare il massimo e accetto i risultati ma avere la conferma di essere ancora competitivo e vincente è davvero importante”.

Mauro Finetto (Delko Marseille Provence): arrivo da un periodo dove ho corso tanto, anzi troppo: Cina, Norvegia, poi il Limousine in Francia e il Tour di Almaty in Kazakistan. Cercherò di fare il massimo, mi sento bene e spero proprio di aver recuperato negli ultimi giorni le fatiche e i malanni perché passare da temperature caldissime in Cina, al fresco norvegese, poi caldo in Francia, insomma non è stato un percorso di avvicinamento ideale ma vedremo di far bene”.

Simone Petilli (UAE Emirates): “L’Agostoni è la mia corsa di casa, le tre salite Lissolo, Sirtori e Colle Brianza sono vicine a casa mia e le ho provate in settimana in allenamento. La condizione è un’incognita ma spero di farmi vedere davanti”.

Enrico Barbin (Bardiani-Csf): “Corsa dura, il tratto centrale è molto difficile. Abbiamo una squadra forte in salita, io cercherò di tenere duro e vediamo come va. Domani è più morbida, ci sarà anche Albanese, che è veloce”.

Marco Tizza (Nazionale italiana): “Oggi è la corsa di casa e voglio fare bene. Mi sono già piazzato tre volte e ho cercato di preparare questo appuntamento al meglio in altura e con la maglia azzurra darò il massimo”.

Bryan Coquard (Vital Concept-B&B Hotels): “La giornata di oggi è troppo impegnativa per me, cercherò di dare una mano nella parte iniziale per poi salvare la gamba in vista di domani, in cui sarò il capitano e avrò tutta la squadra per me. Oggi invece corriamo per Pierre, penso che proverà a fare qualcosa”.

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