CicloMercato 2022: Anacona, Bagues, Cepeda, Claeys, Dombrowski, Hecht, G.Izagirre, Marcato, S.Martin, A.Nibali, Petit, Sabatini

CicloMercato 2022 particolarmente attivo in questa penultima settimana di corse. Numerosi infatti i rinnovi e trasferimenti che vengono annunciati in queste ore. Tra i trasferimenti più importanti da registrare il passaggio di Joe Dombrowski alla Astana, con lo statunitense che lascia dunque una UAE Team Emirates in cui ha fatto molto da gregario, riuscendo comunque a raccogliere anche risultati importanti come il successo al Giro d’Italia nella scorsa primavera. Scalatore passato professionista con grandi aspettative, il 30enne statunitense negli ultimi anni ha ritrovato livelli importanti e nelle prossime due stagioni in maglia kazaka punta a confermare queste prestazioni, magari con maggiori libertà a livello personale.

Alla Movistar approda invece Gorka Izagirre, che torna in Movistar separandosi così nuovamente dal fratello Ion (sarà il secondo anno dal 2011) che invece ha firmato nelle scorse settimane con la Cofidis. Per il maggiore dei due fratelli, classe 1987, si tratta di un ritorno nella squadra in cui ha militato dal 2014 al 2017, con tanto lavoro per i capitani ma anche la possibilità di cogliere le occasioni come fatto al Giro 2017, quando conquistò una bella vittoria di tappa, successo che resta ad oggi il più importante della sua carriera. Per lui un ruolo simile anche nelle prossime due stagioni con la formazione di Eusebio Unzué.

Doppio arrivo invece in casa Intermarché – Wanty – Gobert, che dallo scorso inverno è approdata nel WorldTour e sta continuando a rafforzare la sua squadra, soprattutto per le classiche del Nord in modo da avere uomini da schierare in supporto al nuovo capitano Alexander Kristoff. Sono da leggere in quest’ottica gli ingaggi di Dimitri Claeys e Adrien Petit, solidi corridori che possono anche dare un contributo nel treno per le ruote veloci. Il primo, in provenienza dalla Qhubeka-NextHas, ha firmato un contratto annuale, il secondo, che arriva dalla TotalEnergies, ha invece firmato per due stagioni.

A livello WorldTour da registrare anche l’addio di Antonio Nibali alla Trek-Segafredo, che al momento è senza un contratto ufficialmente per il prossimo anno. Classe 1992, aveva seguito le orme del fratello Vincenzo approdato nel 2017 alla Bahrain – Merida dopo due stagioni in maglia Nippo -Fantini a farsi le ossa, per poi seguire lo Squalo anche nella formazione statunitense, con la quale aveva in estate inizialmente rinnovato. Per il momento la Astana non ha confermato se la tradizione proseguirà anche il prossimo anno, ma questa rescissione sembra poter essere un segnale in tal senso.

Salutano le rispettive formazioni anche Marco Marcato (UAE Team Emirates) e Fabio Sabatini (Cofidis), entrambi destinati ad appendere la bici al chiodo. Il primo ha vissuto le sue ultime pedalate in gruppo al Giro di Polonia, partecipando alla Nove Colli la scorsa settimana come primo evento dopo il ritiro, mentre il secondo concluderà stagione e carriera alla Veneto Classic la prossima settimana, come confermato sui suoi profili social.

Tra le professional invece la Arkéa-Samsic sembra aver ormai chiuso il proprio organico a 29 uomini. Come fa sapere Le Telegramme, con i rinnovi di Amaury Capiot, Christophe Noppe, Benjamin Declercq e Kevin Ledanois (tutti per una stagione ad accezione di Capiot, che ha firmato un biennale) e la partenza di Winner Anacona (attualmente senza squadra), è dunque ormai conclusa la rosa della formazione bretone. Intanto anche la Caja Rural – RGA puntella il proprio organico con le conferme di Sergio Martín, Jefferson Cepeda e Aritz Bagües, tutti autori di una buona prestazione alla Vuelta a España, convincendo la dirigenza ad offrirgli un nuovo contratto per la prossima stagione. Approda invece tra i professionisti il campione americano di ciclocross Gage Hecht, che ha firmato per la Rally Cycling. Per il 23enne un contratto biennale nel quale potrà cercare di poter essere l’ennesima conferma di quanto la scuola del fuoristrada si valida anche sull’asfalto.

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