Felice Gimondi, tutto il mondo omaggia il grande campione scomparso ieri

Tutto il mondo del ciclismo, non solo quello italiano, piange la scomparsa di Felice Gimondi. La notizia, arrivata in serata come un fulmine a ciel sereno, ha ovviamente lasciato sgomenti tutti, addetti del settore e non, tifosi che hanno vissuto le sue imprese ma anche chi, troppo giovane per assistervi, lo conosceva solo attraverso i filmati delle sue vecchie corse, senza dimenticare chi lo conosceva di persona. Come spesso succede in questi casi, in molti hanno affidato alla stampa e ai social un pensiero o una parola per omaggiare il grande campione scomparso, sottolineandone soprattutto la grande umanità e semplicità, e che viene ricordato anche dai maggiori quotidiani del mondo, come l’Equipe, Le Parisien, El Pais e molti altri.

Uno dei commenti più importanti arriva ovviamente dall’amico-rivale Eddy Merckx: “Stavolta perdo io – ha dichiarato all’Ansa – Perdo prima di tutto un amico e poi l’avversario di una vita […] Che dire, sono distrutto. Felice è stato prima di tutto un grande uomo, un grande campione, purtroppo ce lo hanno portato via. È una grande perdita per il ciclismo […] con lui se ne va una fetta della mia vita”. Molti gli ex ciclisti che lo omaggiano, come il CT della Nazionale Davide Cassani: “Ho avuto un solo idolo nella mia vita. Felice Gimondi. Ogni volta che lo vedevo era un’emozione perché quando ti innamori di un campione è per tutta la vita. Sei stato un grande Felice”, Silvio Martinello: “Con la scomparsa di Felice Gimondi se ne va un pezzo di storia dello Sport Italiano, un Uomo che ha contribuito a scrivere la Storia del nostro Paese. Fai buon viaggio Campione”, Riccardo Magrini: “Sei stato il mio Campione, ciao Felice grazie di tutto”, e Bradley Wiggins: “Grande Felice!! Icona, gentiluomo, indimenticabile”.

Tra i corridori in attività, parole arrivano da Vincenzo Nibali, raccolte dalla Gazzetta dello Sport: “La morte di Gimondi è una grande perdita. Per me è difficile dire qualcosa su quello che ha fatto come sportivo, perché non ho vissuto il suo tempo, non ho visto le sue vittorie. Però le sue parole erano sempre giuste […] Ha avuto sempre grandi parole per me, è stato un grande personaggio, un grande uomo”. Anche il neo campione europeo Elia Viviani, sempre attraverso la Gazzetta, dedica un pensiero a Gimondi: “L’ho sempre ammirato e mi sono sempre ispirato a lui per il senso tattico e per il modo intelligente di correre. L’ho ammirato per quello che ha continuato a fare per il ciclismo, un vero campione nella vita”.

Anche la politica, sportiva e non, dedica un pensiero al grande campione, tramite il Presidente del CONI Giovanni Malagò: “Da stasera siamo tutti più soli, orfani di un campione che ha scritto la storia del ciclismo e riempito d’orgoglio il Paese con le sue imprese. Lo sport piange Gimondi, protagonista senza tempo”, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, attraverso una nota del Quirinale: “Il Presidente della Repubblica esprime il suo cordoglio per la morte di Felice Gimondi, ricordandone i tanti successi che hanno dato prestigio all’Italia nello sport e il suo stile di grande valore nel comportamento sportivo e umano”, e l’ex Presidente del Consiglio Romano Prodi, grande appassionato di ciclismo, attraverso l’agenzia Ansa: “Non era solo un bel campione, il simbolo di un’Italia davvero felice, come garantiva il nome, ma anche un uomo gentile, uno di quelli che ragionano con calma: era veramente un personaggio di grande spessore”.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio