Movistar, Annemiek Van Vleuten: “Comincio ad avere dei dubbi sul ritiro a fine 2023”

Annemiek Van Vleuten inizia ad avere dubbi sul suo ritiro a fine 2023. L’atleta della Movistar (formazione che tra gli uomini perderà l’uomo simbolo Alejandro Valverde, che si appresta a correre le ultime gare della sua carriera) ha infatti rivelato di cominciare ad avere dei dubbi sulla decisione di appendere la bici al chiodo alla fine della prossima stagione. La splendida vittoria dei Mondiali con un gomito rotto è ovviamente la ragione principale che ha portato la neerlandese ad avere dei dubbi, anche perché la classe ’82 è reduce dalla stagione migliore della sua carriera, in cui ha vinto anche Giro, Tour, Vuelta e Liegi-Bastogne-Liegi.

Tuttavia, proprio l’età che avanza è la ragione per cui al momento si vuole concentrare solo sul 2023: “A volte inizio ad avere dei dubbi, sì – ha ammesso ai microfoni del talk show Jinek parlando della decisione di ritirarsi – Preferirei fermarmi se penso che ora comincerò a ottenere meno, ma questo è davvero il miglior anno della mia carriera. La settima prossima avrò 40 anni, è incredibile. Non sono le vittorie a darmi la forza, quelle sono belle, ma c’è ancora quel desiderio di migliorarmi. Per il prossimo anno ci sono ancora dei dettagli su cui voglio lavorare, così da poter raggiungere con certezza questo stesso livello. Sarà difficile ora raggiungere nella prossima avventura il mio stesso picco di esperienza che ho nel ciclismo? Questo è il motivo per cui ho paura di lasciare, ma è anche la ragione per cui mi sta bene, perché penso ci siano altre fantastiche sfide che mi attendono grazie all’esperienza e alla conoscenza che ho accumulato. Sarebbe bello fare qualcosa con i giovani, in allenamento. Penso che riuscirò ad affrontare la sfida senza bici”.

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