Giro di Svizzera 2017, Presentazione Tappa 6: Locarno – La Punt

Tappa molto impegnativa al Giro di Svizzera 2017. I 166,7 chilometri fra Locarno e La Punt potrebbero infatti cambiare radicalmente la classifica generale e dare maggiori indicazioni su quello che potrebbe esser il vincitore finale della corsa elvetica. I primi quaranta chilometri saranno completamente pianeggianti, ma una volta che la corsa sarà arrivata nella località di Lostallo la situazione cambierà radicalmente. I corridori dovranno infatti affrontare la dura salita di San Bernardino. Dopo il GPM una lunga discesa accompagnerà i corridori a Silsi dove la strada tornerà a salire leggermente portando il gruppo ai piedi della salita finale di Albulapass che deciderà il vincitore di tappa. Attenzione comunque che il GPM non è posto in corrispondenza dell’arrivo, ma ci sono ancora 9 chilometri in picchiata che potrebbero comunque essere importanti, soprattutto se si arriverà in alto senza forze. Quasi 4000 metri di dislivello complessivo e pendenze arcigne: c’è spazio per creare distacchi per coloro che vorranno osare, in ogni caso, nascondersi non sarà possibile.

ORARIO DI PARTENZA: 12:52

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:15 – 17:46

HASHTAG UFFICIALE: #tourdesuisse

FAVORITI

La prima tappa di salita ha mostrato le gerarchie di questo Giro di Svizzera 2017. Apparso ancora pimpante dopo le ottime prestazioni al Giro d’Italia, Domenico Pozzovivo potrebbe essere domani capace di fare la differenza, considerando anche le pendenze più adatte a lui. La Ag2r La Mondiale sarà probabilmente la squadra più temuta potendo inoltre contare sul padrone di casa Mathias Frank, anche lui apparso fra i migliori due giorni fa. La squadra transalpina potrebbe far valere la sua superiorità numerica per costringere gli avversari a lavorare e spendere energie preziose.

Uscito a sua volta piuttosto bene dalla Corsa Rosa, forse anche in crescendo per quanto mostrato martedì, molto atteso sarà anche Steven Kruisjwijk (LottoNL-Jumbo), che potrebbe a sua volta trovare un terreno più confacente alle sue caratteristiche. Tra gli scalatori bisognerà fare attenzione anche all’ottimo Marc Soler (Movistar), desideroso di mostrarsi capace di guidare una squadra così blasonata, senza sottovalutare l’esperto connazionale Mikel Nieve (Sky), che potrebbe riuscire ad approfittare della minore sorveglianza che gli sarà probabilmente concessa visto il maggiore ritardo nella generale. Una speranza che anche la coppia UAE Team Emirates alberga nel proprio cuore. Rui Costa e Valerio Conti son corridori agressivi di indole, per i quali il ritardo nella generale potrebbe essere un vantaggio da sfruttare.

Tra i migliori, a lungo con il peso della corsa sulle spalle, Simon Spilak nelle corse di una settimana è sempre tra i più temibili e anche domani non fa eccezione. Malgrado non sia considerato tra gli scalatori migliori, in queste corse si esalta, riuscendo spesso a giocarsela con i corridori più blasonati e attesi, battendoli in più di un’occasione. L’uomo che invece tutti dovranno necessariamente battere è la maglia gialla Damiano Caruso (BMC). Autore sinora di un’ottima prova, sempre pronto e attento nelle posizioni di testa, sin dal prologo ha mostrato una buona gamba, attaccando anche nelle giornate successive. In salita ha corso con intelligenza e si è preso la leadership della corsa, ora avrà un peso in più da gestire, e tatticamente cambia molto, ma lo stato di forma sembra essere quello giusto per togliersi finalmente una bella soddisfazione ad alto livello.

Tra i delusi dell’altro giorno, corridori come Ion Izagirre (Bahrain-Merida), Jan Hirt (CCC Sprandi) e Tom Dumoulin (Team Sunweb) potrebbero approfittare di essere ormai fuori classifica per giocarsi le proprie carte in maniera diversa, puntando ad un successo di tappa che riscatterebbe in parte la loro trasferta. Discorso in parte simile per Patrick Konrad (Bora-hansgrohe), Merhawi Kudus (Dimension Data), Pello Bilbao (Astana), Steve Morabito (FDJ), Lilian Calmejane (Direct Energie), Carlos Verona (Orica-Scott), che hanno un ritardo più contenuto nella generale, ma che potrebbe comunque essere sufficiente per lasciargli un po’ di spazio.

Tra i giovani, oltre ad alcuni già citati, vedremo cosa potranno fare anche Matvey Mamykin (Katusha-Alpecin), Martjin Tusveld (Roompot – Nederlandse Loterij), Christian Eiking (FDJ), ma soprattutto Tao Geoghegan Hart (Sky), brillante alla prima uscita e ora decimo nella generale.

BORSINO DEI FAVORITI

***** Domenico Pozzovivo
**** Steven Kruijswijk, Simon Spilak
*** Damiano Caruso, Rui Costa, Mathias Frank
** Tom Dumoulin, Ion Izagirre, Mikel Nieve, Marc Soler
* Carlos Betancur, Valerio Conti, Jan Hirt, Ion Izagirre, Jarlinson Pantano,

METEO

Precipitazioni sparse. Umidità relativa 59%, possibilità di precipitazioni 70%, vento ai 16 km/h. Temperatura prevista: minima 15°, massima 21°.

MAGGIORI INSIDIE

La salita finale sarà il punto chiave della tappa. Sarà molto importante cogliere il momento giusto per attaccare, evitando di esser ripresi e pagare dazio.

MATERIALE TECNICO

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