UCI World Ranking, Roglic è aritmeticamente certo di chiudere il 2019 da numero uno

Primoz Roglic coronerà una stagione da sogno vincendo l’UCI World Ranking. Il corridore sloveno, con il suo settimo posto al Lombardia, è ora aritmeticamente sicuro di terminare il 2019 da numero uno della classifica individuale. L’uomo di punta della Jumbo-Visma si trova infatti a 4635,28 punti, con un vantaggio nettissimo su Julian Alaphilippe, secondo a 3569,95. Con soltanto il Tour of Guangxi 2019 come corsa World Tour da affrontare e poche altre competizioni di minor livello, i punti a disposizione non sono sufficienti per permettere al francese di sperare nel sorpasso. Per Roglic dunque le tante vittorie World Tour, tra cui l’UAE Tour, il Giro di Romandia, la Tirreno-Adriatico e la Vuelta a España, insieme al terzo posto al Giro d’Italia, hanno permesso di dominare questa speciale classifica.

Il podio nel ranking individuale è completato dal danese Jakob Fuglsang, protagonista assoluto nelle classiche di primavera e vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi. Il portacolori dell’Astana, con i suoi 3472,50, precede il colombiano Egan Bernal (3346,75), vincitore del Tour de France, e l’immortale Alejandro Valverde, che chiude la top five a quota 3297. Il miglior italiano resta Elia Viviani, nono con 2392, 12 punti. Scivola in tredicesima posizione Diego Ulissi, penalizzato da un Lombardia in cui non è riuscito a essere protagonista.

Non cambia il podio attuale nella classifica a squadre, in cui i belgi della Deceuninck-Quick-Step mantengono la prima posizione con 14.692,03 punti. L’unica formazione che può insidiarli rimane la Bora-Hansgrohe a 14.261,86, mentre la Jumbo-Visma terza a 13.042,65 dovrebbe difendere senza problemi la terza piazza dalla Uae Team Emirates, salita in quarta posizione. Tra le italiane la migliore è l’Androni Giocattoli-Sidermec, 24.ma con 3615 punti.

Nonostante un Lombardia non semplice, il Belgio rimane leader nel ranking per nazioni: 13.508,09 punti basteranno per tenere dietro un’ottima Italia, seconda a 11.755,48, e i Paesi Bassi, che nonostante la quasi totale assenza di Dumoulin sfruttano il talento di Van der Poel e l’exploit di Bauke Mollema per scavalcare la Francia, che paga i forfait di Pinot, Bardet e Alaphilippe nelle classiche italiane, sul gradino più basso del podio.

UCI World Ranking Classifica Individuale

Ranking Corridore Nazione Team Punti

UCI World Team Ranking

Ranking Squadra Nazione Punti

UCI World Ranking per Nazioni

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