UAE Tour 2019, Ulissi sprinta nell’emergenza: “Ho bisogno di strappi più lunghi”

Giornata complicata per la UAE Team Emirates nella quarta tappa dell’UAE Tour 2019. La formazione di casa è stata infatti martoriata dalla sfortuna nelle fasi finali della frazione con arrivo ad Hatta Dam vinta allo sprint da Caleb Ewan (Lotto Soudal). Con Fernando Gaviria, già a segno nella seconda tappa e capitano designato per il finale, tagliato fuori dalla caduta avvenuta nelle prime posizioni del gruppo a sei chilometri dall’arrivo, la formazione emiratina ha a quel punto dirottato le sue attenzioni su Alexander Kristoff. Il norvegese ha però subito un colpo nella parte posteriore nella stessa occasione e, nel momento in cui ha provato a lanciare lo sprint, ha fatto i conti con un danno meccanico manifestatosi sotto forma di effetto frusta che gli ha fatto saltare la catena costringendolo a tagliare il traguardo a piedi e con la bici accanto a sé.

Così a sobbarcarsi l’onere dello sprint è stato Diego Ulissi, che si è piazzato al settimo posto: “Purtroppo – spiega il 29enne livornese – oggi non ha girato nel verso giusto e quando prima Gaviria e poi Kristoff sono andati fuori gioco, ho cercato di fare la volata. Sono entrato in decima posizione sullo strappo finale di 200 metri, ma era un arrivo per ciclisti più esplosivi di me. Io ho bisogno di strappo più lunghi dove i velocisti vanno in acido prima di me. Ho passato un po’ di corridori ma poi non sono riuscito a fare di più”.

 

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