Israel-Premier Tech, dei problemi fisici hanno rallentato la preparazione invernale di Sep Vanmarcke: “C’è stato un ritardo di 50 giorni nel mio piano di allenamenti”
Un forte dolore ad un ginocchio ha tenuto il belga lontano dalla bicicletta fino al 20 dicembre, ritardando la sua preparazione
Sep Vanmarcke si prepara all’esordio stagionale con qualche dubbio. Il portacolori della Israel – Premier Tech domani prenderà il via al Tour de la Provence 2022, ma è ben consapevole di essere molto indietro di preparazione. Come raccontato dal corridore stesso sui social, infatti, la sua stagione invernale è stata molto complicata a causa di un forte dolore al ginocchio. Questo problema ha costretto il belga ad osservare un periodo di riposo fino al 20 dicembre, ritardando, secondo i suoi calcoli, di almeno 50 giorni l’inizio dei suoi allenamenti: una brutta tegola per un atleta che ha nella primavera il momento più importante della sua stagione.
Dalle parole del classe 1988 emergono tutta la delusione e l’incertezza a proposito di un lavoro più affrettato: “Questo inverno è stato pieno di ostacoli. Il problema più grosso è stato un dolore al ginocchio che mi ha tenuto giù dalla bici (e lontano da qualsiasi altro sport) fino al 20 dicembre. C’è stato un ritardo di circa 50 giorni nel mio piano di allenamenti, quindi dobbiamo lavorare duro per tornare in condizione, ma provando a non fare troppo velocemente”.
La breve corsa a tappe transalpina di questa settimana sarà, quindi, importante per lui e per la sua squadra, al fine di fare un primo bilancio sul suo stato di forma: “Domani la mia stagione comincerà in Provenza, poi correrò la Ruta del Sol. Capiremo subito qual è il mio livello attuale, comparato a quello del gruppo“.
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