Ineos. l’idea dei tre capitani al Tour piace sempre meno: “Potremmo andare con un corridore ‘protetto’ e due capitani”
Continua a scricchiolare l’idea di Ineos di andare al Tour con tre capitani. La formazione britannica ha annunciato già una pre-selezione di dieci uomini, dove figurano ovviamente i tre capitani Egan Bernal, Chris Froome e Geraint Thomas. Tuttavia, mentre in una squadra che ha preso una decisione simile come la Jumbo – Visma tutto sembra filare liscio come l’olio, alla corte di Dave Brailsford sono stati gli stessi diretti interessati ad aver dichiarato quanto meno una loro perplessità sulla decisione . Perplessità che ora sembre essere condivisa anche dal management, come dimostrano le parole del direttore sportivo Servais Knaven a Nos.
“È una situazione nella quale non ci siamo mai trovati – ha ammesso – È un bel rompicapo. Siamo sempre andati bene con due capitani, ma averne tre è completamente diverso. La domanda è se cominceremo con tre capitani. Potremmo avere due capitani e un corridore ‘protetto’. Prima dobbiamo vedere il livello dei corridori. Una cosa molto difficile da valutare in questo momento (Egan Bernal al momento è in Colombia e non tornerà prima di fine luglio – ndr) “.
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