Colombia, il volo per far arrivare i 50 professionisti in Europa è previsto per il 19 luglio

I colombiani dovrebbero arrivare in Europa il 19 luglio. Secondo quanto riportava Zikloland, la data doveva essere il 18, ma oggi L’Equipe ha confermato per il giorno seguente. I 50 ciclisti professionisti colombiani dovrebbero prendere un volo speciale che da Bogotà li porterà a Madrid già a metà del mese prossimo, potendo così avere la possibilità di riprendersi dal volo e organizzarsi al meglio in vista degli eventi in programma per la ripresa del calendario. Se inizialmente si temeva che il blocco delle frontiere deciso sino a settembre potesse impedire agli atleti di punta di partecipare agli eventi, rapidamente la Federazione si è messa all’opera assieme al Ministro dello Sport, della Sanità e dei Trasporti per sbloccare la situazione.

Un allarme durato dunque pochi giorni, con la definizione e organizzazione dei dettagli che sta dunque andando verso un lieto fine per gli escarabajos e per tutti i loro compatrioti, pronti a tifare i propri beniamini. Ovviamente, grande sospiro di sollievo anche per tutte le squadre che hanno tra le proprie fila corridori colombiani, spesso capitani designati per eventi di primissimo piano, a partire dal Tour de France. Assieme ai ciclisti, sul volo ci saranno anche altri sportivi di alto livello del paese, mentre non si hanno conferme al momento per quanto riguarda membri dello staff.

Se la data del 15 luglio prevista inizialmente non sarà rispettata, si tratta di un piccolo rinvio dovuto a ragioni burocratiche che non dovrebbe andare ad intaccare in alcun modo preparazione e calendario dei ciclisti coinvolti (a meno che non dovrà essere necessaria una quarantena al loro arrivo, ipotesi per il momento che tuttavia non sembra essere sul tavolo). Previsto invece un controllo sanitario prima della partenza, in modo da individuare e tracciare eventualmente la presenza del virus.

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