Ineos Grenadiers, nasce un’accademia di ciclismo in Kenya: “È uno sviluppo significativo ed entusiasmante nel ciclismo mondiale”
La Ineos decide di investire nel ciclismo in Africa. Con la collaborazione di Eliud Kipchoge, campione olimpico e detentore del record del mondo nella maratona, e della Ineos Grenadiers, la società britannica ha deciso di lanciare un’accademia di ciclismo in Kenya per sviluppare e formare nuovi talenti nel continente africano, che, come dimostrato dai successi di Binyam Girmay, offre sicuramente molte potenzialità. L’accademia avrà sede nel centro di allenamento per l’atletica fondato da Kipchoge a Kaptagat, unendo così le conoscenze e l’esperienza nella corsa degli atleti kenioti (tra i migliori al mondo nelle gare di fondo) con quelle di ciclismo della formazione britannica, in modo da creare un’accademia di livello mondiale.
“È uno sviluppo significativo ed entusiasmante nel ciclismo mondiale e ha il potere di guidare un cambiamento duraturo sviluppando nuovi ciclisti dall’Africa – le parole di Dave Brailsford, team principal della Ineos Grenadiers – Sappiamo tutti che il talento c’è: l’abbiamo visto quest’anno con i successi storici di Biniam Girmay al Giro d’Italia e alla Gand-Wevelgem, e l’ho visto in prima persona nei giovani atleti che ho incontrato a Kaptagat. La loro passione, dedizione e amore per lo sport si sposano perfettamente con lo spirito della Ineos Grenadiers di dare il meglio di sé. Insieme credo che possiamo realizzare qualcosa di unico e importante per il ciclismo in Kenya, in Africa e per lo sport stesso“.
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