Deceuninck-QuickStep, Patrick Lefevere sul contratto di Julian Alaphilippe: “C’è un’opzione per il rinnovo fino al 2024”

Ormai concluso il CicloMercato 2021, si inizia già a pensare ai possibili movimenti che potrebbero animare quello del 2022. Uno dei pezzi pregiati della prossima campagna trasferimenti è sicuramente il campione del mondo Julian Alaphilippe, il cui contratto con la Deceuninck-Quickstep dovrebbe terminare alla fine di questa stagione. Alcune voci nelle scorse settimane vedevano la Ag2r Citroen fortemente interessata al profilo del 28enne transalpino ma, secondo quanto dichiarato da Patrick Lefevere ieri, durante il podcast De Tribune, la formazione dove Alaphilippe attualmente milita avrebbe un’opzione per prolungare il suo contratto fino al 2024.

“C’è già un contratto fino al 2024 – le parole di Lefevere, riportate da SporzaVale a dire, c’è un’opzione. Se la squadra si ferma, può non restare. E se domani la Ineos arriva con dieci milioni di euro, allora devo dire ciao. Ma finché la squadra continua, lui resta con noi“. Da segnalare che la situazione vale anche per “Remco Evenepoel, Yves Lampaert e Mauri Vansevenant”, come spiega l’esperto dirigente belga.

Molto però dipende dallo sponsor principale Deceuninck, il cui accordo con il team belga scadrà a fine anno. Se lo sponsor rinnovasse il proprio impegno e, soprattutto, se Lefevere fosse poi in grado di offrire ad Alaphilippe un contratto che eguagliasse eventuali offerte in arrivo da altre formazioni, allora il corridore francese rimarrebbe in squadra: “C’è l’opzione in cui noi, come squadra, abbiamo il diritto di prelazione. Se metto la stessa offerta [di un altro team] sul tavolo, lui deve restare”.

A questo punto, resta solo da capire cosa intende fare lo sponsor Deceuninck: “C’è un’opzione per fare due anni in più e hanno tempo fino a marzo per decidere. Non voglio essere nella situazione della NTT l’anno scorso o come noi tre anni fa, quando non avevamo nulla ad agosto. Se gli sponsor non hanno ancora capito il fantastico ritorno sull’investimento che portiamo… Specialized vuole continuare, Lidl vuole continuare, Quick Step vuole continuare…. Ma tra il voler continuare e vedere qualcosa su carta ce ne passa”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio