Bora-hansgrohe, Pascal Ackermann conferma: “Il mio obiettivo è il Tour de France del prossimo anno”

Non è ancora definito il calendario 2020 di Pascal Ackermann. Il corridore della Bora-hansgohe ha da poco chiuso l’annata 2019 al Tour of Guangxi conquistando due vittorie e portando così il suo bottino stagionale a 13, rendendolo uno dei corridori più vincenti dell’anno. Il 25enne velocista si sta ora ovviamente godendo un periodo di riposo, utile per ricaricare le batterie e progettare la prossima stagione, che potrebbe vederlo al via del Tour de France per la prima volta. Ci sono però ancora dei dubbi sulla partecipazione del tedesco alla Grande Boucle 2020 e questi dubbi sono causati soprattutto dalla situazione di Sam Bennett, il cui trasferimento alla Deceuninck-Quickstep non è ancora stato ufficializzato, nonostante le parole di Patrick Lefevere.

“Non so ancora se sarò al Tour – afferma Ackermann a radsport-news a margine di un evento a Stoccarda – poiché Bennett non è ancora sicuro di dove sarà il prossimo anno. Se vedi dove abbiamo corso io e Sam quest’anno, è chiaro che sarebbe difficile partecipare entrambi. Ma sarebbe possibile farlo. Alla fine dipende se lui rimane o no”.

Incalzato dai giornalisti, il velocista tedesco conferma comunque che la Grande Boucle 2020 rientra nei suoi piani: “Il mio obiettivo è il Tour de France del prossimo anno“, afferma il 25enne, che però avrebbe anche un piano B nel caso non si concretizzasse la sua partecipazione alla corsa francese: “Non posso parlarne adesso, perché non si sa ancora dove andrà Sam. Ci sono due piani. Alla fine si vedrà quale sceglierò”.

Quel che sembra certo è che non vedremo Ackermann nelle prime gare della stagione: “Il mio debutto stagionale sarà piuttosto tardi, probabilmente né a gennaio né a febbraio. Il Tour of Guangxi in Cina è terminato tardi. Ci sono un paio di gare che voglio correre in primavera, sicuramente a Francoforte, dopodiché si vedrà”.

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