Vuelta a España 2022, Primoz Roglic: “Mi sento meglio, anche se a volte sento ancora del dolore. Ma sono qui, e ci sono solo perché sono pronto”

Dopo tre successi consecutivi, Primoz Roglic punta nuovamente al gradino più alto del podio alla Vuelta a España 2022. In dubbio fino all’ultimo a causa dell’infortunio rimediato a luglio al Tour de France, il corridore della Jumbo-Visma è stato confermato nella rosa del team neerlandese negli scorsi giorni e proverà ancora una volta a conquistare la Maglia Rossa nonostante la preparazione per il GT iberico non sia sicuramente stata delle migliori. Dal ritiro dalla Grande Boucle, infatti, lo sloveno non ha più corso, potendo ricominciare ad allenarsi solo a inizio agosto, ma il 32enne ha comunque ammesso di sentirsi pronto, anche se talvolta avverte ancora un po’ di dolore.

“Mi sento decisamente molto meglio ora rispetto a prima – le parole di Roglic, riportate da Wielerflits – Mi sono ripreso. A volte sento ancora del dolore a destra e a sinistra. Vedremo come si tradurrà nel corso della gara. Sono qui, e ci sono solo perché sono pronto. Le prossime settimane mostreranno cosa posso fare“.

Il 32enne ha poi sottolineato la rilevanza della cronosquadre inaugurale: “La cronometro a squadre di venerdì è subito importante, perché si può perdere subito del tempo. È un appuntamento importante per la classifica. In ogni caso, è una bella sfida. È un inizio diverso da quello a cui siamo abituati. Ma quando guardo alla nostra squadra, abbiamo tutti gli elementi per divertirci”.

Lo sloveno viene ancora considerato il favorito principale al successo finale nonostante l’infortunio, anche se ovviamente i rivali per lui non mancheranno. Avversari ai quali Roglic non vuole comunque pensare: “Se devo essere onesto, non penso ai miei rivali. Guardo principalmente a me stesso. Alla fine, tutto si ridurrà a come mi sento e a come andrà la gara. Tutti partono da zero venerdì, ognuno ha le stesse possibilità. Spero in una bella Vuelta, spettacolare da vedere per il pubblico”.

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