Tour Down Under 2020, escluse fratture dopo la caduta per Elia Viviani: “Ma sono pieno di escoriazioni e ho un ginocchio dolorante” (aggiornato)

La seconda tappa del Tour Down Under 2020 ha vissuto momenti di grande tensione nel finale. In particolare, una caduta di massa, a poco meno di tre chilometri dall’arrivo, ha portato a terra un gran numero di corridori, segnando in modo netto l’epilogo della frazione che ha portato il gruppo da Woodside a Stirling. Fra i numerosi corridori finiti sull’asfalto c’è stato anche il campione europeo Elia Viviani. Il corridore della Cofidis è rimasto fra i più malconci, anche se poi è riuscito a rimettersi in sella ed a concludere la tappa. Per il veronese diverse escoriazioni sul lato sinistro del corpo e anche qualche contusione.

 

© Cofidis

La Cofidis parla di un Elia Viviani “malconcio dopo essere pesantemente caduto”. Si attendono quindi novità sulle effettive condizioni del corridore italiano da poche settimane passato alla squadra francese. La tappa è stata vinta dall’australiano Caleb Ewan, che ha poi indossato anche la maglia ocra di leader della classifica generale.

Lo stesso corridore veronese ha dato aggiornamenti sulle sue condizioni attraverso il proprio profilo Twitter: “Purtroppo oggi sono stato coinvolto in un incidente a circa 1,5 km dal traguardo. All’ospedale gli esami e le radiografie hanno escluso fratture e traumi, ma il mio lato sinistro del corpo è pieno di escoriazioni e ho un ginocchio dolorante. Con il team valuteremo la situazione”.

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