Favoriti Maglia Verde Tour de France 2020: Peter Sagan insegue l’ottava ma sarà una lotta incerta

Non mancherà lo spettacolo per aggiudicarsi la Maglia Verde al Tour de France 2020. Nonostante questa maglia, dedicata al vincitore della classifica a punti, abbia già un padrone dal 2012, lo straordinario Peter Sagan (Bora-hansgrohe) che andrà a caccia della sua ottava affermazione, forse mai come quest’anno il percorso, che sulla carta non dovrebbe presentare molte occasioni per le ruote veloci, potrebbe mischiare un po’ le carte. Anche se il corridore slovacco ha costruito le sue fortune in questa speciale classifica soprattutto riuscendo a conquistare punti preziosi negli arrivi a ranghi ristretti, dove si è dimostrato praticamente imbattibile, e grazie alla capacità di entrare nelle fughe giuste per racimolare punti preziosi nei traguardi intermedi.

Favoriti Maglia Verde Tour de France 2020

Ovviamente il favorito principale è lui: Peter Sagan. Lo slovacco conquista la Maglia Verde consecutivamente dal 2012, con l’eccezione del 2017, quando la giuria lo squalificò, tra le polemiche, per un contatto dubbio in volata con Mark Cavendish. Dunque, sulla strada, il corridore della Bora-hansgrohe, non l’ha mai persa. Quest’anno, però, ci sono alcuni fattori che potrebbero rendere la lotta per la classifica a punti più interessante. In primo luogo la grande incertezza sull’effettiva condizione dei corridori in una stagione così particolare come questa e i pochi parametri di riferimento a corse precedenti dato il lungo stop a causa del coronavirus. Inoltre il percorso del Tour quest’anno si presenta con diverse tappe favorevoli ad attacchi da lontano e con meno, sulla carta, occasioni per le ruote veloci. Quest’ultimo fattore sembra un favore in più per il forte corridore slovacco che, oltre a raccogliere punti anche negli arrivi adatti agli scattisti, spesso si inserisce nelle azioni da lontano, racimolando altri punti nei traguardi intermedi. Infine, il suo programma stagionale presenta una grande novità con la sua prima partecipazione al Giro d’Italia a cui ha già dimostrato di tenere particolarmente. Sarà una motivazione in più per fare il bis nelle classifiche a punti di entrambi i GT oppure ne condizionerà la forma?

Come principali antagonisti al favorito numero uno indichiamo due corridori dalle caratteristiche molto diverse che si candidano in ogni caso a un ruolo di primo piano sulle strade francesi. Il nome più affascinante è quello di Wout Van Aert (Jumbo-Visma), senza dubbio il corridore del momento, capace di cannibalizzare tutte le corse a cui ha preso parte dopo la ripresa. Corridore completo, capace sia di sprintare, come dimostra il suo successo dello scorso anno in volata ad Albi davanti ad Elia Viviani, che di azioni su arrivi più impegnativi. Potrebbe essere una bellissima ed incerta lotta tra due corridori completi e spettacolari, ma crediamo, ragionevolmente, che il belga verrà impegnato dal proprio team soprattutto a difesa dei propri capitani che puntano con decisione alla Maglia Gialla. Dunque per lui le occasioni di mettersi in proprio potrebbero drasticamente ridursi al pari delle sue possibilità di competere per questa classifica. L’altro nome è quello di Caleb Ewan (Lotto Soudal), anch’egli in un ottimo stato di forma, che sta dimostrando sempre più di essere in grado di trovarsi a suo agio su diversi terreni. Il piccolo australiano ha decisamente migliorato la sua tenuta sulle brevi salite che, unita al suo grande spunto veloce, lo rende di diritto uno dei favoriti.

Sono molti i velocisti puri al via e tutti, come al solito, di grandissimo valore, anche se per loro quest’anno le occasioni saranno meno del solito. Chi certamente avrà un treno tutto per sé sarà Elia Viviani (Cofidis). In questo 2020 il velocista veronese non è ancora riuscito ad alzare le braccia al cielo ed ha ottenuto solamente alcuni piazzamenti, decisamente troppo poco per uno come lui e per come ci aveva abituato negli ultimi anni. Ma il fatto di militare in una formazione francese, di fatto, ne aumenta le responsabilità e, ovviamente, fa della Grande Boucle l’obiettivo primario della squadra e, di conseguenza, anche il suo. Si preannuncia una grande sfida nelle volate a ranghi compatti con Sam Bennett (Deceuninck-QuickStep) che avrà il vantaggio di militare in una formazione senza un vero capitano per la generale, a meno che Julian Alaphilippe non ripeta le gesta della scorsa edizione, e che quindi potrà mettergli a disposizione quello che è probabilmente il treno migliore per gli sprint. Ma attenzione alle possibilità in questa classifica dello stesso corridore transalpino a cui sembrano sorridere molti arrivi di questa edizione.

Assolutamente da non sottovalutare un corridore esperto come Alexander Kristoff (UAE Team Emirates). Anche il norvegese è uno di quelli che sa sempre farsi trovare pronto, raramente non riesce a disputare una volata ed è in grado di resistere anche quando la corsa diventa più dura. Discorso simile per i nostri Sonny Colbrelli (Bahrain-McLaren) e Matteo Trentin (CCC), capaci di primeggiare su traguardi preclusi ad altri velocisti ed in grado anche di inserirsi in qualche fuga da lontano. Mentre il Campionato Italiano conquistato domenica scorsa su un percorso impegnativo fa salire le quotazioni di Giacomo Nizzolo (NTT Pro Cycling), già in grado di centrare alcuni successi importanti prima del lockdown e che sta disputando probabilmente la sua miglior stagione della carriera.

Non mancano anche i corridori da classiche che potrebbero essere favoriti dal tracciato di questa edizione e che militano in formazioni che si presentano al via con il dichiarato obiettivo di andare a caccia di tappe. Tra questi spiccano Greg Van Avermaet (CCC), Philippe Gilbert (Lotto Soudal) e Oliver Naesen (Ag2r La Mondiale) che avranno totale libertà da parte delle loro squadre per andare alla conquista di traguardi personali. Attenzione anche alla coppia della Mitchelton – Scott formata da Luka Mezgec, secondo alla Bretagne Classic, Daryl Impey, sempre protagonista negli arrivi in gruppi ristretti. Mentre Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), pur militando in una squadra con ben due capitani, potrebbe comunque avere il via libera in diverse occasioni.

Sembra molto difficile veder lottare per la Maglia Verde velocisti come il giovane Cees Bol (Sunweb) che la squadra ha preferito a Matthews, oppure André Greipel (Israel Start-Up Nation), uno degli uomini più rappresentativi della squadra israeliana alla sua prima storica partecipazione sulle strade francesi, oppure il nostro Niccolò Bonifazio (Total Direct Energie) e Bryan Coquard (B&B Hotels-Vital Concept) che proveranno a dare visibilità alle rispettive squadre francesi magari con un successo di tappa.

Borsino dei favoriti

***** Peter Sagan
**** Caleb Ewan, Wout Van Aert
*** Sam Bennett, Alexander Kristoff, Elia Viviani
** Sonny Colbrelli, Oliver Naesen, Giacomo Nizzolo, Greg Van Avermaet
* Julian Alaphilippe, Bryan Coquard, Philippe Gilbert, Jasper Stuyven, Matteo Trentin

I corridori più popolari su Zweeler

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per il Tour de France 2020. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

1 Primož Roglič (84%)
2 Caleb Ewan (84%)
3 Egan Bernal (83%)
4 Peter Sagan (83%)
5 Sam Bennett (83%)
6 Thibaut Pinot (82%)
7 Tadej Pogačar (82%)
8 Julian Alaphilippe (82%)
9 Tom Dumoulin (77%)
10 Mikel Landa (71%)
11 Miguel Angel Lopez (70%)
12 Elia Viviani (66%)
13 Wout van Aert (65%)
14 Giacomo Nizzolo (61%)
15 Nairo Quintana (61%)

Iscriversi al FantaTour de France (15+5) costa 10,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 25.000,00 €. Il premio per il vincitore della classifica generale (376 premi previsti) sarà di 2.500,00 €.

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