Tour de France 2020, i dubbi di Thibaut Pinot: “Basta un solo contagiato, poi la propagazione del virus sarebbe velocissima”

In questi giorni va così. Una volta c’è entusiasmo per la ripartenza fissata, un’altra ci fioccano i dubbi e le preoccupazioni. Al centro della questione c’è sempre il Tour de France 2020, che è stato spostato in altre date rispetto all’origine (dal 29 agosto al 20 settembre) e che nelle ultime ore ha subìto qualche duro colpo dal Ministro dello Sport transalpino, Roxana Maracineanu, che è tornata a parlare di un’edizione senza pubblico lungo le strade. La situazione della pandemia da Covid-19 è a oggi ancora fuori controllo in diverse parti del mondo e risulta difficile immaginarsi lo svolgimento consueto di una corsa di interesse mondiale come il Tour, anche se al nuovo inizio mancano praticamente quattro mesi.

Dubbi in tal senso ne nutre anche Thibaut Pinot, uno dei corridori di riferimento nel panorama francese. “Sì, verranno prese tutte le precauzioni possibili e tutte le persone che lavorano intorno alla Grand Boucle avranno le mascherine – le parole del capitano della Groupama-Fdj raccolte da MundoDeportivo – Ma non possiamo dimenticare tutte le persone che ogni anno sono a bordo strada per vedere le tappe”. Un punto a favore per le “porte chiuse”, dunque, dal punto di vista dello scalatore di Lure.

Pinot, che ha visto entrambi i genitori contagiati dal Covid-19, sottolinea un punto di partenza: “Prima dell’inizio del Tour tutti saremo testati più volte, ma penso che garantire l’immunità al 100 per cento sia piuttosto complicato. E se un corridore si ammalerà, ce ne sarebbero subito molti altri, perché in gruppo si respira pesantemente e molti ciclisti tossiscono durante lo svolgimento di una gara. Se uno è contagiato, la diffusione del virus sarà molto veloce. Ecco, questa potrebbe essere una cosa preoccupante”, il pensiero del francese, terzo al Tour de France del 2014 e vincitore della tappa del Tourmalet nell’edizione del 2019.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio