Tour de France 2019, Julian Alaphilippe non ha rimpianti: “Questo Tour cambierà la mia carriera”

Julian Alaphilippe è orgoglioso del suo risultato al Tour de France 2019. Il coriaceo capitano della Deceunick, infatti, pur avendo chiuso in  quinta posizione, è stato il mattatore del Tour per tutte le tre settimane di corsa. Il vincitore della scorsa Milano-Sanremo, infatti, ha indossato la maglia gialla fino alla giornata di ieri e ha fatto sognare fino alla fine i suoi connazionali, che non vincono la propria corsa di casa dal lontano 1985, quando fu Hinault a festeggiare sui Campi Elisi. Il versatile corridore transalpino ha mostrato tutto il suo orgoglio al termine della tappa odierna e ha ringraziato tutti i suoi compagni di squadra per il prezioso supporto ricevuto durante le tre settimane di corsa.

“Ho dato tutto. Difficile fare meglio. Mi aspettavo di scoppiare da un momento all’altro. Sono orgoglioso di aver tenuto e del lavoro che il mio compagno di squadra Mas ha fatto per me. Era il suo lavoro e l’ha fatto molto bene. Senza i miei compagni sarei scoppiato, avrei chiuso a un quarto d’ora. Ero secondo nella generale stamattina prima della partenza, se fossi stato ancora secondo o fossi stato cinquantesimo sarebbe stata la stessa cosa, perché ho lottato, non ho rimpianti. Penso che posso essere orgoglioso del mio Tour quest’anno”.

Il 27enne transalpino, già vincitore della maglia a pois lo scorso anno, ha poi concluso rivelando che quest’edizione del Tour potrebbe rappresentare un punto di svolta della sua carriera: “Ho ottenuto molto più di quello che avevo immaginato. Se me l’avessero detto prima della partenza, non ci avrei mai creduto. Sono stanco, ma contento di quello che ho fatto, di quello che ha fatto la squadra. Non avevamo la squadra più attrezzata per vincere il Tour, ma abbiamo vissuto dei momenti eccezionali, che credo cambieranno molto la mia carriera. Sono dei momenti dello sport, della vita, di cui bisogna approfittare”.

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