Tour de France 2018, Martin ancora protagonista: “Orgoglioso di come abbiamo corso”

Daniel Martin si mette di nuovo in mostra al Tour de France 2018. L’irlandese è stato il primo a scattare ieri sulla salita finale, seguito dal solo Nairo Quintana (Movistar). Malgrado non abbia seguito il colombiano nel suo sforzo, il capitano della UAE Team Emirates si è fatto, al contrario del rivale, tutta la salita da solo, concludendo poi al traguardo in seconda posizione, a soli 28 secondi dal vincitore di giornata, guadagnando così su tutti gli altri big e recuperando una posizione in classifica. Il suo distacco dalle prime posizioni è ancora alto, ma per quanto emerso ancora ieri in salita è davvero fra i migliori di questa edizione della Grande Boucle, per lui spesso sfortunata e alcune volte forse anche un po’ scriteriata nella sua generosità.

Negli ultimi due o tre giorni ho avuto buone sensazioni e con questi segnali positivi avevo pensato di anticipare un attacco – racconta dopo il traguardo – Ecco perché avevamo inserito Kristijan nella fuga. C’era però troppo vento sulle prime salite, muoversi presto non sarebbe stata una buona mossa, così ho sfruttato le mie gambe per uscire dal gruppo nell’ultima salita, con il solo Nairo a seguirmi. Pensavo potessimo salire assieme, ma Quintana ha attaccato ed è andato fortissimo, io ho preferito concentrarmi sul mio passo, è diventata una sorta di cronometro verso il traguardo”.

Per lunghi tratti il distacco è così rimasto abbastanza costante, con il nipote d’arte che sperava di poter far valere il suo cambio di ritmo nel finale, per riprendere Quintana e anticiparlo al traguardo, ma stavolta le cose non sono andate così. “Di solito ai 500 metri riesco ad accelerare, ma a quote così elevate non è stato possibile – ammette –  Quintana oggi è stato il più forte”. Se il risultato dunque non è quello sperato, resta comunque una prova di livello la sua, che si dice per questo “molto orgoglioso di come la squadra, me compreso, abbia corso“.

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