Giro d’Italia 2021, Daniel Martin: “Non ho parole! Giornata fantastica”
Grande entusiasmo per Daniel Martin per il suo primo successo al Giro d’Italia 2021. Più volte all’attacco in questi giorni, spesso in difficoltà dopo una discreta prima settimana, il capitano della Israel Start-Up Nation centra oggi la fuga e la giornata giusta per coronare le sue ambizioni e riscattare le delusioni vissute sinora. Riuscito ad inserirsi nell’azione del mattino, l’irlandese appare da subito il più forte in salita, prima scremando il nutrito gruppo di attaccanti per poi staccarli di forza nella salita conclusiva. Il più duro comunque doveva ancora venire, ovvero resistere al ritorno di un gruppo che per la prima volta vedeva Egan Bernal in difficoltà, con il 34nne che è stato l’unico a riuscirci fino a trionfare a braccia alzate a Sega di Ala.
“Non ho parole per descrivere quanto sono riuscito a fare oggi – commenta raggiante colui che è così diventato – Ero venuto al Giro per vincere una tappa, ma è sempre più facile da dire che da fare. Stamattina sono entrato in fuga, ma sinceramente non credevo che il gruppo mi avrebbe lasciato andare poi pensavo che saremmo stati ripresi nella pianura, in cui c’era un forte vento contrario. Quando ho capito che era andato, a quel punto ho trovato il mio ritmo e ho cercato di gestirmi fino alla fine, restando concentrato perché sapevo che c’era una possibilità”.
Una gestione perfetta in salita, in cui ha sfruttato la ricognizione e l’esperienza: “Sapevo che i big si sarebbero dati battaglia nella parte più dura della salita, quindi io lì ho cercato di gestirmi. Dalla ricognizione che avevamo fatto sapevo che se arrivavo con 20-30 secondi ai due chilometri finali sarebbero bastati perché la salita diventava più facile. Quindi sapevo che la lotta dietro sarebbe iniziata prima, mentre dopo avrebbero fatto più fatica a fare la differenza, quindi io mi sono gestito prima e poi ho dato tutto quel che avevo negli ultimi due chilometri”.
Il ringraziamento per la giornata è chiaramente per la squadra, ma anche per il pubblico che lo ha sostenuto in questa giornata: “Avevo bisogno di una salita come questa, con il bel tempo e il sostegno dei tifosi è stato ancora più straordinario – aggiunge – Ringrazio anche la squadra, che mi ha dato sostegno sin dal mattino, credendo molto in me. Hanno fatto un grande lavoro per farmi entrare in fuga, senza mettermi pressione”.
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