Tour de France 2018, Kristoff chiude vincendo: “Un sogno diventato realtà”

Alexander Kristoff lascia il segno sul Tour de France 2018 all’ultima occasione utile. Dopo tre settimane abbastanza deludenti, in cui non era mai realmente riuscito a giocarsi il successo malgrado alcuni piazzamenti, anche sul podio, il velocista della UAE Team Emirates ruggisce a Parigi, imponendosi sull’iconico traguardo dei Campi Elisi. Un trionfo netto e convincente che salva chiaramente la sua spedizione, sino a ieri decisamente deludente malgrado le aspettative e le numerose occasioni a disposizione. Apparso non al livello dei migliori, il norvegese ha stretto i denti malgrado le tante difficoltà che hanno costretto al ritiro molti rivali, prendendosi così la rivincita più dolce nel giorno di festa finale.

Da tanti anni sognavo questa vittoria – commenta il corridore scandinavo, il cui ultimo successo alla Grande Boucle risaliva al 2014 – Ci sono andato vicino tante volte, ma non ero mai riuscito a battere corridori veloci come Greipel, Kittel e Cavendish (nessuno di questi presente tuttavia ieri, ndr). Ma stavolta sono stato il più forte e posso dire che un sogno è diventato realtà“.

Ottimo lavoro di squadra e intuizione nel finale per permettergli di strappare questo tanto agognato successo, che permette alla compagine emiratina il doppio podio sui Campi Elisi visto che anche l’altro capitano, Daniel Martin, è stato premiato come supercombattivo del Tour 2018. “Ero un po’ dietro dopo la rotonda finale, ma Ferrari mi ha portato in testa al gruppo – racconta Kristoff – Poi ho visto venire su gli uomini della Trek e mi sono buttato nella loro scia. Ho preso la ruota di Degenkolb e ho lanciato il mio sprint. Forse anche troppo presto, ma nessuno stavolta è riuscito a rimontarmi. Sono felicissimo“.

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