Vuelta a España 2022, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Vuelta a España 2022.

TOP

Jay Vine (Alpecin-Deceuninck): Giornata perfetta per l’australiano, che conferma di essere in splendida forma andando a dominare la scena nella salita finale, facendo così anche en plein di punti per la maglia a pois. La sua Vuelta a España a questo punto è già un trionfo, ma per lui si aprono anche molte altre occasioni a questo punto, con la possibilità anche di rientrare progressivamente in classifica, oltre che per quella della montagna. Ovviamente, anche un terzo successo di tappa, con questa gamba, è tutt’altro che da scartare…

Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl): Dopo il bel lavoro dei compagni è nuovamente lui a dettare legge in gruppo, imponendo il suo ritmo che fa male praticamente a tutti. Se a seguirlo oggi sono in più di uno e i distacchi sono inferiori rispetto alla giornata precedente, bisogna anche tener conto che avrà anche tenuto qualche energia pensando alla tappa di domani, conclusione di una prima settimana che potrebbe voler chiudere con un ulteriore vantaggio in classifica. Per il momento, tutto perfetto per il fenomeno belga.

Primoz Roglic (Jumbo-Visma): La prima salita lo aveva respinto, anche se era stato bravo a gestirsi e stringere i denti, ma stavolta è tra i migliori, riuscendo a seguire il ritmo indiavolato della Maglia Rossa. Attualmente terzo in classifica, ad appena un minuto dal giovane leader, se continuerà a crescere come si augura potrà decisamente rimettersi in lotta per andarsi a riprendere lo scettro nelle prossime due settimane in cui le occasioni non mancheranno.

FLOP

Richard Carapaz (Ineos Grenadiers): L’altro giorno ha provato a limitare i danni, restando aggrappato alle zone alte della classifica, ma stavolta il crollo è esponenziale e non sembra esserci rimedio. Arrivato quantomeno per lottare il podio, dovrà inevitabilmente reinventarsi nelle prossime settimane, sempre che avrà le gambe per poter ambire ad un ruolo che non sia quello del gregario visto che altri suoi compagni sono ancora in lotta per un risultato di prestigio.

Miguel Angel Lopez (Astana Qazaqstan): Queste dovrebbero essere le sue giornate, eppure il colombiano soffre e deve correre sulla difensiva, provando a limitare i danni. Una missione che riesce solo parzialmente visto il gran numero di corridori che comunque riescono a chiudere davanti a lui e il suo distacco in classifica generale continua a salire. Un trend che attualmente sembra difficile poter invertire.

Juan Ayuso (UAE Team Emirates): Dopo la splendida prestazione sul primo arrivo in salita, stavolta il baby-fenomeno spagnolo stecca un po’, non riuscendo a concretizzare la rimonta come fatto due giorni fa. Questa volta resta infatti con un Joao Almeida a sua volta non entusiasmante e se è vero che tutto sommato limitano i danni, per lui sembra essere un leggero passo indietro visto quanto mostrato 48 ore fa. D’altro canto è giovanissimo e il piazzamento che sta comunque continuando a tenere in piedi sarebbe comunque un più che ottimo risultato.

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