Giro di Turchia 2024, Tobias Lund Andresen coglie l’attimo allo sprint! Manuele Tarozzi ripreso nel finale

Tobias Lund Andresen si prende la quarta tappa del Giro di Turchia 2024. Una volata confusa quella che ha visto il portacolori del Team dsm-firmenich PostNL gestire alla perfezione i tempi per imporsi davanti a Danny Van Poppel e Henri Uhlig. Reduce dalla fuga di giornata, Manuele Tarozzi viene ripreso all’interno dell’ultimo chilometro dopo aver allungato nel finale rispetto ai suoi compagni di avventura. Grazie al successo di tappa, il corridore danese è anche il nuovo leader della generale, con gli abbuoni che lo portano a scavalcare Giovanni Lonardi (Polti-Kometa) per quattro secondi. A completare il podio provvisorio è Uhlig, nello stesso tempo del corridore italiano.

Il video dell’arrivo

Il racconto della tappa

Il primo attacco è di Negasi Haylu Abreha (Q36.5 Pro Cycling), Lennert Teugels (Bingoal WB), Andreas Miltiadis (Terengganu), Robbe Claeys (Tarteletto – Isorex) e Yago Aguirre (Rembe), il cui periodo d’aria dura però poco. Il tentativo successivo è quello che avrà invece maggior fortuna: James Whelan (Q36.5), Calum Johnston (Caja Rural), Manuele Tarozzi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), Owen Geleijn (TDT Unibet), Gianni Marchand (Tarteletto – Isorex) e Petros Mengs (Beykoz) riescono ad allungare, con Samet Bulut (Beykoz) e Vinzent Dorn (BikeAid) che, inizialmente rimasti fuori, provano a chiudere il buco in un momento successivo.

La missione del turco e del tedesco ha esito positivo e si forma così, al chilometro 40 di gara, un gruppetto di 8 corridori in testa alla corsa. Il vantaggio si attesta intorno ai 2′, mentre davanti si lotta per la classifica Gpm. Il primo traguardo categorizzato lo vince Dorn, che allunga così sul rivale Bulut nella classifica virtuale. Lungo il secondo Gpm, lo stesso Bulut perde contatto dai compagni di viaggio, mentre il vantaggio va oltre i 3 minuti. È però il Team corratec-Vini Fantini ad alzare il ritmo del gruppo e a dare una consistente limata al margine, prima che si metta al lavoro la Astana Qazaqstan.

Lungo la discesa, Mengs perde contatto e viene raggiunto dal contrattaccante Marcin Budzinski (Mazowsze Serce Polski), che prova a riportarsi sui battistrada, che hanno ora poco più di 2′ di vantaggio su un gruppo di cui non fanno più parte diversi velocisti. Il tentativo del polacco non va a buon fine e con il passare dei chilometri si esauriscono le energie di Dorn, che viene ripreso dal gruppo quando mancano poco meno di 20 km all’arrivo. I cinque residui attaccanti entrano negli ultimi 15 km con una trentina di secondi di vantaggio su un gruppo abbastanza selezionato.

Complice il mancato supporto della Bora- hansgrohe, dietro sembrano tentennare e concedono agli attaccanti di presentarsi con un vantaggio invariato nei cinque chilometri conclusivi. Davanti a quel punto alcuni si ingolosiscono e cominciano a saltare qualche cambio. Inevitabilmente, tra i fuggitivi salta l’accordo e il ritmo cala. A capire il pericolo è Tarozzi, che prova a scattare per portare via una azione più decisa, ma non riesce inizialmente a fare la differenza. Una volta ripreso l’italiano il ritmo cala ancora, mentre il gruppo si avvicina sempre più.

La seconda accelerazione di Tarozzi gli consente di staccare i suoi compagni di avventura, ma ormai anche il gruppo è vicino e le sue speranze sono al lumicino. Con anche altri scatti dal gruppo, primo a riprenderlo è Robbe Claeys (Tarteletto – Isorex), che prova il colpo da finisseur, ma il ritmo ormai è troppo alto. A giocarsi la vittoria in uno sprint che non sembra avere padroni è così il gruppo. A spuntarla è Tobias Lund Andresen (Team dsm-firmenich PostNL) che si impone quasi indisturbato, come se gli altri stessero ancora attendendo per lanciare del tutto la propria volata.

Risultato Tappa 4 Giro di Turchia 2024

Classifiche Giro di Turchia 2024

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio