Giro del Belgio 2018, dominio Lotto Soudal: vince Vanendert, Keukeleire secondo e leader nella generale

La Lotto Soudal continua a dominare la corsa di casa. Dopo la vittoria delle due frazioni inaugurali del Giro del Belgio 2018 la squadra belga ha lasciato il segno anche oggi sul traguardo di Wanze. Ad alzare le braccia al cielo in solitaria è stato Jelle Vanendert che torna così al successo dopo sette anni dall’ultima vittoria. Alle spalle di Vanendert si piazza il compagno di squadra Jens Keukeleire con un ritardo di 16 secondi, con il podio di giornata completato da Dion Smith (Wanty – Groupe Gobert). Grazie al secondo posto odierno Keukeleire balza al comando della classifica generale alla vigilia dell’ultima tappa della corsa.

La tappa regina della corsa è lunga appena 147 km, ma presenta ben dodici salite. Un percorso così mosso invoglia i corridori a partire da lontano, e dopo pochi chilometri si forma una fuga di 21 uomini: si tratta di Jens Keukeleire, Jelle Vanendert, Jelle Wallays (Lotto Soudal), Simon Spilak, Jenthe Biermans (Team Katusha-Alpecin), Magnus Cort Nielsen, Andrei Grivko (Astana Pro Team), Anthony Turgis (Cofidis, Solutions Crédits), Thomas Sprengers (Sport Vlaanderen-Baloise), Bryan Coquard (Vital Concept), Edward Dunbar, Mark Christian (Aqua Blue Sport), Toon Aerts, Quinten Hermans, Lars Van Der Haar (Telenet Fidea Lions), Laurens Huys (Belgium Cycling Team), Gaetan Bille (Sovac-Natura 4Ever), Rob Ruijgh (Tarteletto-Isorex), Dion Smith (Wanty-Groupe Gobert), Gianni Marchand (Cibel-Cebon) e Martijn Budding (Team Roompot NL-Loterij).

La presenza di numerose squadre permette alla fuga di acquisire un vantaggio considerevole, che a metà frazione tocca gli otto minuti sul gruppo di Cristophe Laporte (Cofidis) leader della classifica generale. È quindi evidente che la tappa sarà un discorso tra i corridori in avanscoperta. Dopo il primo traguardo volante, vinto da Sprengers davanti a Ruijgh e Wallays, sulla Thier du Moulin si muovono Keukeleire e Budding, poi raggiunti da Dubar. Il loro tentativo viene però rintuzzato sul Muro di Huy, quando gli altri fuggitivi si riportano sulla testa della corsa.

Con il gruppo compatto, Sprengers si aggiudica anche il secondo traguardo volante. A 35 chilometri dal traguardo Turgis e Marchand lasciano la compagnia, provando a involarsi verso l’arrivo. Sulla penultima salita la coppia viene raggiunta e superata da un quintetto, composto da Keukeleire, Vanendert, Smith, Dunbar e Turgis. Più indietro insegue il gruppo con Grivko, il più avanti nella classifica generale tra i fuggitivi.

A 10 chilometri dal traguardo Jelle Vanendert piazza la stoccata decisiva, partendo con un’azione che non lascia possibilità di replica agli altri corridori. Il belga dimostra di essere il corridore con più energie, agevolato dal compagno di squadra nel gruppo inseguitori, e arriva in solitaria sul traguardo di Wanze. Alle sue spalle Keukeleire completa la doppietta per la Lotto Soudal, regolando il gruppetto inseguitori, giunto a 16 secondi, conquistando la maglia di leader della classifica generale. Completa il podio di giornata Dion Smith. La formazione belga si conferma profeta in patria, dopo i due successi di tappa di André Greipel. Domani si correrà l’ultima frazione, con Keukeleire che potrà difendere la sua posizione in graduatoria supportato da un’ottima formazione.

Ordine d’arrivo Quarta Tappa Giro del Belgio 2018

Classifica Generale Giro del Belgio 2018

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