Etoile de Bessèges 2023, Arnaud De Lie concede il bis
Arnaud De Lie vince ancora alla Etolie de Bessèges 2023. Il portacolori della Lotto-Dstny si è imposto su un gruppo molto ridotto che si era selezionato sulle ultime due salite di giornata. Il giovane belga è sembrato giocare con gli avversari negli ultimi chilometri, provando anche ad andare all’attacco ai meno due. Dopo aver superato il triangolo rosso dell’ultimo chilometro in tanti hanno provato ad anticiparlo, ma il classe 2002 è stato bravo a rimanere coperto per poi uscire fuori al momento giusto anticipando sul traguardo Valentin Ferron (TotalEnergies) e Samuel Watson (Groupama-FDJ). Il nativo di Libramont ha chiaramente conservato la maglia di leader, incrementando il suo vantaggio grazie agli abbuoni.
Il video dell’arrivo
🏅🇧🇪Arnaud De Lie (Lotto-Dstny) gana la Etapa 3 de la Etoile de Bességes 2023 🇫🇷 #EDB2023 #EtoiledeBesseges #Ciclismo #Noticiclismo pic.twitter.com/ZSztlLj0XW
— NotiCiclismo ➡ 🇪🇸 #VCV2023 (@Noticiclismo1) February 3, 2023
Il racconto della corsa
Reduci dalla tappa neutralizzata ieri, con numerosi ritiri conseguenti alla maxi-caduta che ha sconvolto la giornata, i corridori partono subito in salita, con il Col des Brousses che inevitabilmente permette alla fuga di formarsi. Partiti sin dalle prime rampe della ascesa, a comporre il tentativo sono Dries De Bondt (Alpecin-Deceuninck), Kenny Molly (Go Sport-Roubaix Lille Métropole), Thomas Champion (Cofidis), Enzo Paleni (Groupama-FDJ), Vito Braet (Team Flanders-Baloise) e Paul Hennequin (Nice Métropole Côte d’Azur), che rapidamente guadagnano oltre tre minuti nel corso di una ascesa che il gruppo non vuole affrontare troppo velocemente.
Dopo un inseguimento durato tutta la salita, Damien Girard (Nice Métropole Côte d’Azur) riesce a rientrare sui primi appena superati i venti chilometri di gara, con il distacco che ormai è salito a quattro minuti, vantaggio massimo concesso dal plotone. Quest’ultimo inizia infatti a guadagnare nel tratto successivo, recuperando pian piano terreno fino a dimezzare il ritardo una volta entrati negli ultimi 100 chilometri grazie al lavoro di EF Education-EasyPost e Uno-X Pro Cycling. In seguito, però, il gruppo torna a concedere qualcosa ai battistrada, con il margine che si assesta quindi sui 2’30”.
A 70 chilometri dall’arrivo, anche gli uomini della Trek-Segafredo si portano in testa al plotone per dare il loro contributo all’inseguimento, costringendo i fuggitivi a concedere buona parte del tempo guadagnato sino a quel momento. A 50 chilometri dal traguardo scende così sotto i due minuti e una caduta in coda, nella quale resta coinvolto anche Andrea Piccolo (EF Education – EasyPost), non porta ad alcun rallentamento. Sul successivo passaggio sul Col des Brousses davanti perdono contatto Braet e Girard, lasciando quattro uomini al comando, che scollinano con un gap ormai ridotto ad appena 45 secondi.
Tirato dalla Trek – Segafredo, il gruppo si avvicina sempre più ai battistrada, tanto da passare per la prima volta sulla linea del traguardo, a 28 chilometri dalla conclusione, con un gap di appena dieci secondi. La loro azione si esaurisce così sullo strappo del Col de Trélis, dopo uno scatto di Mads Pedersen (Trek-Segafredo) che inevitabilmente alza notevolmente l’andatura. A seguire ci provano anche Alexandre Delettre (Cofidis) e Pierre Latour (TotalEnergies), portando ad una ulteriore selezione, con anche Pedersen che perde contatto.
Nel corso della discesa scatta Neilson Powless (EF Education – EasyPost), che allunga nei confronti di un gruppetto di ormai appena una decina di unità, tra le quali anche Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) e Dylan Teuns (Israel-PremierTech). Ripreso prima della nuova ascensione del Col des Brousses, Powless rilancia la sua azione quando la strada sale assieme a Kévin Vauquelin (Arkéa-Samsic). Su di loro, entrando nei dieci chilometri conclusivi rientra Mattias Skjelmose (Trek-Segafredo). A poco più di cinque chilometri dal traguardo rientrano anche Benjamin Thomas (Cofidis), Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Ben Tulett (Ineos Grenadiers), Dylan Teuns (Israel-Premier Tech) e Pierre Latour (TotalEnergies), formando un gruppetto al comando con un margine di 25 secondi sul gruppo, a quel punto condotto dalla Ag2r Citroën.
Saltato completamente l’accordo tra i battistrada, il gruppo si riporta sotto a tre chilometri dal traguardo, ma tra gli attaccanti ripartono gli scatti con Powless, Latour e Vauquelin che non vogliono arrendersi. Improvvisamente, assieme ad Anders Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling) si muove anche Arnaud De Lie (Lotto Dstny), ma anche questa azione viene annullata da un gruppo di circa trenta unità che si presenta assieme all’ultimo chilometro. Malgrado gli sforzi precedenti, nonché una caduta che condiziona lo sprint, Arnaud De Lie trova ancora le forze per una volata vincente, terzo successo di questo suo splendido inizio di stagione.
Risultato Tappa 3 Etoile de Bessèges 2023
Classifica Generale Etoile de Bessèges 2023
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