Etoile de Bessèges 2023, il bollettino degli infortunati dopo la maxi-caduta della seconda tappa (Aggiornato)
Una caduta spaventosa, sia per il numero dei corridori coinvolti, sia per gli sviluppi che avrebbe potuto avere, vista la situazione in cui si è trovato Valentin Ferron. L’Etoile de Bessèges 2023 ripartirà oggi – venerdì – dopo che la seconda tappa non ha in pratica avuto un esito e con molti atleti in meno in gruppo, dati i diversi infortuni causati dal maxi-incidente avvenuto giovedì 2 febbraio. Al sopracitato Ferron, corridore della TotalEnergies, è andata bene, dato che se l’è cavata solo con qualche ferita superficiale. Stessa cosa per il compagno di squadra Mathieu Burgaudeau, mentre Anthony Turgis ha ricevuto un forte colpo al polpaccio. Tutti e tre dovrebbero comunque prendere il via della terza tappa.
Confermati dalle rispettive squadre, invece, i ritiri di Lars Van Den Berg (Groupama-FDJ), che si è fratturato il capitello radiale del gomito destro, così come quello di Ben Healy (EF Education-EasyPost): nel caso di quest’ultimo, la formazione statunitense ha reso nota una frattura al metacarpo. In casa Israel-Premier Tech sono finiti a terra Dylan Teuns e Guillaume Boivin. Il belga ha ricevuto dei punti di sutura per una ferita al volto, mentre il canadese ha subìto contusioni alla mano sinistra e alla schiena. Entrambi ripartiranno, così come Simon Carr, corridore della EF Education-EasyPost, che ha preso qualche colpo di minore entità.
Più dura la situazione di Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroen), che era finito a terra anche nelle prime fasi delle tappa: “Contusione al polso destro e abrasioni alla schiena, alle anche, alla spalla destra, ai gomiti e alla tibia sinistra”, riporta il comunicato della sua squadra, che comunque ha confermato che il transalpino sarà al via della frazione odierna. Ritiro, invece, per Morné Van Niekerk, portacolori della Continental francese St Michel-Mavic-Auber 93: per lui nessuna frattura, ma qualche giorno di riposo necessario per riprendersi dal contraccolpo psicologico patito nell’occasione.
Fuori gara anche Sébastien Grignard: il belga della Lotto-Dstny è stato sottoposto ad accertamenti che hanno escluso fratture, ma ha riportato multiple abrasioni ed ha ricevuto dei punti di sutura al viso, a un gomito ed a un ginocchio. In casa Lotto torna a casa pure Cedric Beullens, che era già finito a terra nel corso della prima tappa e che, suo malgrado, ha concesso il bis nella seconda, riportando una profonda ferita al ginocchio.
Costretto al ritiro pure Jacob Eriksson: lo svedese della Tudor Pro Cycling, caduto nelle prime fasi della tappa, ha riportato un gomito fratturato. La caduta di massa avvenuta nel finale ha invece visto finire a terra lo spagnolo Martí Márquez: anche il corridore della Equipo Kern Pharma non sarà al via della terza frazione della breve corsa a tappe francese, così come non ci saranno Thomas Boudat e Valentin Tabellion, entrambi della Go Sport-Roubaix Lille Metropole. Il primo ha dolori alle costole e al ginocchio destro, il secondo ha riportato una lussazione alla spalla desta.
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