Etoile de Bessèges 2023, Mattias Skjelmose batte Neilson Powless sul Mont Bouquet!

Mattias Skjelmose ha vinto oggi la quarta tappa della Etoile de Bessèges 2023. Il danese della Trek-Segafredo ha superato Neilson Powless (EF Education-EasyPost) in cima alla salita finale di Le Mont Bouquet, 147,5 chilometri dopo la partenza da Saint-Christol-Lèz-Alès, al termine di una fuga a due. Terzo posto per Pierre Latour (TotalEnergies) a 13” mentre al terzo si è piazzato Pavel Sivakov (INEOS Grenadiers) a 19. Oltre il minuto di ritardo tutti gli altri. Jensen è anche il nuovo leader della corsa con quattro secondi di margine sullo statunitense e 22 su Latour, mentre Sivakov si ferma a un minuto esatto.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Dopo un avvio molto rapido, riescono ad avvantaggiarsi Milan Fretin (Team Flanders-Baloise), Rasmus Søjberg Pedersen (CIC U Nantes Atlantique) e Jonathan Couanon (Nice Métropole Côte d’Azur), ma il gruppo non lascia spazio e dopo dieci chilometri va a riprenderli. L’andatura elevata non consente a nessuno di avvantaggiarsi, tanto che il plotone è ancora compatto dopo 25 chilometri di gara, ma poco dopo si spezza in tre tronconi a causa del forte vento laterale. Davanti rimangono in 17: si tratta di Samuel Leroux (Go Sport-Roubaix Lille Métropole), Greg Van Avermaet (AG2R Citroën), Arnaud De Lie, Brent Van Moer (Lotto-Dstny), Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers), Mads Pedersen, Jacopo Mosca, Mattias Skjelmose Jensen, Tom Skujins (Trek-Segafredo), Andrea Piccolo, Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Hugo Houle, Sep Vanmarcke (Israel-Premier Tech), Pierre Latour, Dries Van Gestel (TotalEnergies), Luca Mozzato (Team Arkéa-Samsic) e Larry Valvasori (Nice Métropole Côte d’Azur).

In breve, questi uomini vedono il loro margine salire a 55″ su un gruppo che, alle loro spalle, riesce a ricompattarsi. Dopo una prima ora volata a oltre 50 km/h, il gap tra la testa della corsa e gli inseguitori rimane di un minuto, aumentando a 1’30” a 70 chilometri dalla conclusione. Davanti, sono ovviamente i Trek-Segafredo a lavorare maggiormente, mentre dietro sono gli uomini della Arkea-Samsic a tirare il gruppo; per questo motivo, ai -60 dalla conclusione Mozzato si rialza per aiutare i compagni di squadra, unendosi così a Valvasori, che aveva già perso contatto poco prima. In testa alla corsa restano quindi in 15, mentre nel plotone arrivano Cofidis ed Equipo Kern Pharma a dare una mano alla Arkea nell’inseguimento, cosa che fa scendere il ritardo a 1’19”.

Avvicinandosi agli ultimi 50 chilometri di gara, tra i fuggitivi perdono contatto anche Piccolo e Leroux, ma davanti tornano a guadagnare nonostante anche Groupama-FDJ e Bingoal WB si uniscano all’inseguimento. Il vantaggio dei battistrada arriva così a toccare 1’40”, scendendo a 1’10” nel tratto seguente, quando anche la Tudor Pro Cycling Team mette degli uomini a lavorare in testa al gruppo assieme a quelli di Cofidis e Arkéa-Samsic. Nel drappello di testa, invece, è Pedersen a fare un gran lavoro per i compagni di squadra; il sacrificio dell’ex campione del mondo permette ai 13 al comando di entrare negli ultimi dieci chilometri con un vantaggio sempre superiore al minuto.

A poco meno di quattro chilometri dall’arrivo è Powless a fare la prima mossa, con Arnaud De Lie, Latour, Sivakov e Skjelmose pronti a reagire. Il vento forte non favorisce gli inseguitori, tra i quali sono il danese riesce a rientrare. I due procedono di comune accordo fino al traguardo, dove con una lunga volata brucia il più stanco rivale.

Risultato Tappa 4 Etoile de Bessèges 2023

Classifica Generale Etoile de Bessèges 2023

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