Campionati Italiani 2022, Filippo Zana trionfa ad Alberobello!

Sarà Filippo Zana ad indossare il Tricolore per i prossimi dodici mesi. Il corridore della Bardiani CSF Faizanè si è imposto oggi ad Alberobello al termine di 237,1 chilometri movimentati che hanno creato una battaglia serrata. Il classe 1999 si è imposto in uno sprint ristretto davanti a Lorenzo Rota, Samuele Battistella e Andrea Piccolo, con i quali ha anticipato la bagarre centrando l’azione giusta al momento dell’ingresso del circuito finale. I quattro sono riusciti a resistere al ritorno del gruppo, anticipato poi da Filippo Baroncini e Filippo Fiorelli, che nell’ultima tornata hanno cercato una disperata azione per cercare di chiudere.

Orfano di Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), uno dei grandi favoriti di giornata, il gruppo si muove veloce sin dalle prime fasi di corsa. Dopo una serie di scatti, primi uomini a guadagnare terreno sul gruppo sono Jacopo Cortese (Work Service – Vitalcare – Dynatek) e Alessio Martinelli (Bardiani CSF Faizanè), che rapidamente guadagnano un minuto sul gruppo. Su di loro prova a riportasi Francesco Zandri (Work Service – Vitalcare – Dynatek), ma la sua azione perde rapidamente vigore, mentre Manuel Tarozzi (Bardiani CSF Faizanè) raggiunge i due battistrada prima dell’ingresso a Laterza. Dal gruppo nel frattempo si muovono anche Stefano Gandin (COR), Lorenzo Ginestra (IWM), Martin Marcellusi (BCF) e Alessandro Tonelli (BCF), che si riportano su Zandri abbastanza velocemente, per poi andare anche a raggiungere la testa della corsa dopo 40 chilometri di corsa, chiudendo una prima ora veloce e dinamica.

In gruppo sono intanto gli uomini della Eolo – Kometa ad iniziare a controllare, tenendo i fuggitivi ad un distacco massimo di 3’05”. La situazione resta così stabile per tutto il primo circuito, ma dopo il passaggio da Mottola davanti rimangono in sei perché Cortese e Martinelli perdono contatto, venendo riassorbiti qualche chilometro dopo da un gruppo che continua a tenere sotto controllo la situazione. Entrando nel circuito di Noci, tuttavia, il plotone accelera leggermente portandosi a due minuti dai battistrada, che affrontano insieme per la prima volta lo strappo di Coreggia transitando poi poco dopo per la prima volta sul traguardo di Alberobello.

Entrando negli ultimi 70 chilometri, Gandin si stacca dalla testa della corsa a causa di una foratura, ma poco dopo, affrontando la seconda scalata di Coreggia, anche Tarozzi e Zandri perdono contatto, con il gruppo che nel frattempo si è avvicinato a meno di un minuto tirato dalla Eolo-Kometa. Con questa situazione, Samuele Zoccarato (Bardiani CSF Faizanè) decide di accelerare e in breve si riporta sul terzetto al comando, ma dopo il passaggio dal traguardo Ginestra e Tonelli si staccano, lasciando la coppia della Bardiani al comando con un margine di una ventina di secondi sul plotone.

Dopo due tentativi senza successo di Samuele Zambelli (Work Service-Vitalcare-Dynatek) e Giulio Masotto (Team Corratec) di riportarsi sulla coppia di testa, la terza scalata dalla salita di Coreggia vede fuoriuscire dal gruppo Samuele Battistella (Astana Qazaqstan), Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert), Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè), Andrea Piccolo (Drone Hopper-Androni GIocattoli) e Marco Tizza (Bingoal Pauwels Sauces WB), che velocemente si riportano su Marcellusi e Zoccarato.

Quest’ultimo perde contatto appena prima del nuovo passaggio sulla linea d’arrivo, dove il sestetto di testa transita con un margine di poco meno di mezzo minuto sul plotone, tirato ancora dalla Eolo-Kometa. Quando si torna sullo strappo di Coreggia perde contatto anche Marcellusi, mentre dietro arrivano alcuni scatti importanti con Matteo Trentin (UAE Team Emirates) e Nicola Conci (Alpecin-Fenix Development) che provano ad alzare il ritmo e portare via un gruppetto. A fine salita nessuno riesce tuttavia a fare la differenza, con il gruppo allungato che si tuffa in discesa con un ritardo di 39 secondi dai battistrada, mentre dietro anche Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan), Niccolò Bonifazio (TotalEnergies) e Davide Formolo (UAE Team Emirates) si fanno vedere nelle prime posizioni.

Al passaggio al traguardo il distacco è di 34 secondi su un terzetto composto da Davide Ballerini (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Giovanni Aleotti (BORA Hansgrohe) e Cristian Scaroni (Team FCI) che anticipano di qualche secondo il gruppo. I tre si avvicinano fino a 25 secondi, ma quando si torna a salire la loro azione si esaurisce e vengono ripresi dal gruppo, in cui è nuovamente Nicola Conci a provare l’allungo, senza tuttavia riuscire a fare la differenza. Il distacco in cima resta così di 33 secondi, ma nella discesa e nel falsopiano che porta al traguardo il gruppo si mostra disorganizzato, perdendo nuovamente terreno e transitando con un ritardo di 47 secondi.

Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl) prova così una azione di forza per colmare il gap, ma la presenza di Enrico Battaglin (Bardiani CSF Faizanè) a fare da stopper non aiuta e l’accordo salta. Da dietro rientrano altri corridori, formando un gruppetto di circa 15 corridori alle spalle dei battistrada. Tra questi Filippo Conca (Lotto Soudal) si avvantaggia prima della salita, ma viene rapidamente raggiunto e superato da Filippo Fiorelli (Bardiani CSF Faizanè), a sua volta poi raggiunto da Filippo Baroncini (Trek-Segafredo). I due vanno così a riprendere Tizza, che nel frattempo ha perso le ruote dei migliori dopo uno scatto di Filippo Zana, ma i quattro di testa ormai sono imprendibili, con un vantaggio che resta stabile intorno ai trenta secondi.

Compreso che ormai la vittoria è tra loro, davanti cominciano a studiarsi, costringendo Samuele Battistella ad affrontare in testa tutto l’ultimo chilometro. L’ex iridato U23 rallenta, cercando di gestire come può la situazione, ma paga inevitabilmente lo sforzo nel momento in cui Lorenzo Rota lancia la sua volata, seguito da Filippo Zana. A giocarsi la vittoria sono proprio questi ultimi, con Zana che trova lo spunto vincente per conquistare l’ambita maglia Tricolore.

Risultato Prova in Linea Uomini élite Campionati Italiani 2022

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