Presentazione Percorso e Favoriti Vuelta a Castilla y Leon 2019

La Vuelta a Castilla y Leon 2019 sorride sempre meno agli scalatori. La corsa a tappe spagnola, in programma dal 25 al 27 aprile, quest’anno ha scelto arrivi con poche salite, tutte posizionate lontane dal traguardo. Se in passato un corridore come Alejandro Valverde è stato in grado di vincerla, e prima di lui uno scalatore puro come Alberto Contador, quest’anno la sfida sarà molto più aperta. A rendere il discorso ancora più complicato è la presenza di un solo team World Tour, la Movistar, accompagnata da altre nove squadre professioniste, di categoria Continental Pro.

Albo d’oro recente Vuelta a Castilla y Leon 2019

2018 PLAZA Rubén
2017 HIVERT Jonathan
2016 VALVERDE Alejandro
2015 ROLLAND Pierre
2014 BELDA David
2013 PLAZA Rubén
2012 MORENO Javier
2011 TONDO Xavier
2010 CONTADOR Alberto
2009 LEIPHEIMER Levi

Percorso Vuelta a Castilla y Leon 2019

La prima frazione, da Belordo a Castrojeriz, dovrebbe essere la più impegnativa, per quanto le asperità siano posizionate lontane dal traguardo. Il Puerto de Altotero, prima categoria e salita più dura dell’intera corsa a tappe, termina infatti a 83 chilometri dall’arrivo. L’unico GPM prima del finale sarà poi l’Alto de Coculina, un terza categoria che non sembra poter fare la differenza tra i big. Lo strappo che termina a una decina di chilometri dal traguardo può quindi risultare come unico vero trampolino di lancio, anche se non sarà semplice scavare un solco sufficiente per resistere al ritorno degli inseguitori.

La successiva Frómista – Villada è quasi interamente pianeggiante, con due terza categoria in avvio che dovrebbero permettere ai fuggitivi di fare selezione. Tutto il resto della giornata, privo di asperità, non dovrebbe permettere di creare distacchi, vento permettendo. La León – Villafranca del Bierzo sarà infine l’atto conclusivo, con la lunga scalata all’Alto de Foncebadon a spaccare in due l’ultima frazione. La lunga discesa e il successivo tratto in pianura aiuteranno gli eventuali inseguitori a rientrare, favorendo un altro arrivo in volata.

Tappe Vuelta a Castilla y Leon 2019

25 aprile, tappa 1: Belorado – Castrojeriz (181 km)
26 aprile, tappa 2: Frómista – Villada (170,3 km)
27 aprile, tappa 3: León – Villafranca del Bierzo (151,8 km)

Favoriti Vuelta a Castilla y Leon 2019

Come anticipato, non è semplice tracciare una gerarchia tra i partecipanti alla corsa. Il favorito sembra poter essere Carlos Barbero (Movistar), che ha la giusta capacità per tenere in salita e il migliore spunto in caso di arrivo in volata relativamente ristretta. Dotato di un ottimo allungo sulle salite brevi, lo spagnolo può contare su un’ottima squadra per portarlo nella posizione migliore per lo sprint, magari rendendo la corsa più dura. Se la strategia dovesse prevedere la possibilità di attacchi, Eduard Prades, sul podio l’anno scorso, potrebbe far valere le sue doti di finisseur e il suo scatto in salita. Molto più adatti ad un allungo nel finale gli altri compagni di squadra Nelson Oliveira, che è anche ottimo cronoman, Ruben Fernandez ed Eduardo Sepulveda.

L’altra formazione in grado di schierare due potenziali capitani è l’Israel Cycling Academy, che proverà a tenere duro con Davide Cimolai o allungare con Rubén Plaza, campione in carica. Quest’ultimo ha probabilmente bisogno di attaccare, così come Jhonathan Restrepo (Manzana Postobon), Rein Taaramae (Direct Energie) e Jetse Bol (Burgos-BH). L’Italia può sperare in Iuri Filosi (Delko Marseille Provence), che su questo percorso può provare a esaltare le proprie qualità. Un altro potenziale pericolo è Sergio Higuita (Fundación Euskadi), che vuole far bene davanti al proprio pubblico.

Altri possibili outsider sono Jon Aberasturi (Caja Rural-Seguros RGA) ed Enrique Sanz (Euskadi Basque Country – Murias), che cercheranno di animare una corsa in cui altrimenti avrebbero poche chance. Attenzione anche a Jérome Cousin (Direct Energie), che potrà contare su una formazione molto attrezzata per avere un’opzione a suo favore, tra cui Pierrig Quemeneur. Citiamo poi anche Gustavo César, capitano della W52/FC Porto con grande motivazione.

Dato il percorso di quest’anno, non è da escludere che la vittoria sia un’esclusiva dei velocisti. Ecco allora che tornerebbe in corsa Niccolò Bonifazio (Direct Energie). Insieme a lui anche l’italiano Matteo Malucelli (Caja Rural-Seguros RGA) può fare molto bene, contando sulle sue doti allo sprint. Occhio infine al rumeno Eduard Grosu (Delko Marseille Provence), che si è già fatto notare con la sua nuova maglia. Sarà poi osservato speciale Joseph Areruya, che continua a stupire tra i professionisti.

Borsino Favoriti Vuelta a Castilla y Leon 2019

***** Carlos Barbero
**** Davide Cimolai, Eduard Prades
*** Rubén Plaza, Jetse Bol, Rein Taaramae
** Jhonathan Restrepo, Iuri Filosi, Sergio Higuita, Nelson Oliveira
* Ruben Fernandez, Jon Aberasturi, Enrique Sanz, Jérome Cousin, Gustavo César

Altimetrie e Planimetrie Vuelta a Castilla y Leon 2019

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio