Presentazione Percorso e Favoriti Gand-Wevelgem 2025

Prosegue il calendario delle classiche di primavera con la Gand-Wevelgem 2025. La classica belga, in programma sabato 30 marzo, anticipa anche quest’anno di una settimana il Giro delle Fiandre e occupa anche in questa stagione una posizione privilegiata di calendario che permetterà di vedere al via molti dei protagonisti che tra pochi giorni si giocheranno la Monumento fiamminga. Dopo essere stata preda delle ruote veloci nelle ultime stagioni, anche in questo 2025 la Gand-Wevelgem offre un percorso che sorride a chi riuscirà a resistere ai muri e potrà poi sfruttare le proprie doti da velocista nel finale di Wevelgem anche se non sono da escludere gli specialisti degli attacchi da lontano (leggasi Mathieu Van der Poel, impressionante venerdì ad Harelbeke) che potrebbero sorprendere gli sprinter e conquistare il posto nell’Albo d’Oro successivo a quello occupato da Mads Pedersen, vincitore nel 2024.
ORARIO DI PARTENZA: 10:40
ORARIO DI ARRIVO: 16:16-16:48
DIRETTA TV E STREAMING: 13:40-16:45 Eurosport 2 / 13:40-17:00 Eurosport, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #GW25
Albo d’Oro Recente Gand – Wevelgem
2024 PEDERSEN Mads
2023 LAPORTE Christophe
2022 GIRMAY Biniam
2021 VAN AERT Wout
2020 PEDERSEN Mads
2019 KRISTOFF Alexander
2018 SAGAN Peter
2017 VAN AVERMAET Greg
2016 SAGAN Peter
2015 PAOLINI Luca
Percorso Gand – Wevelgem 2025
Ieper – Wevelgem (250,3 km)
Anche in questo 2025 la Gand – Wevelgem mantiene il tradizionale percorso delle ultime stagioni con le uniche, piccole, modifiche che riguarderanno la parte in linea iniziale. Dopo il via da Ieper la carovana affronterà un lungo tratto di circa 150 chilometri quasi totalmente pianeggiante, caratterizzato però da strade esposte al vento e che quindi, in caso di condizioni metereologiche avverse, potrebbero dare vita a ventagli e rendere la corsa immediatamente durissima. Novità di questa edizione è il tratto di pavè di Beauvoordestraat, posto a circa 110 chilometri dal via, che però sembra essere troppo isolato per risultare davvero determinante.
Con l’ingresso nel circuito dei muri, invece, la corsa ritorna sulle stesse strade battute lo scorso anno con il quartetto formato da Scherpenberg, Baneberg, Monteberg e Kemmelberg che sarà protagonista per una sessantina di chilometri con un doppio passaggio su tutte le asperità e con il Kemmelberg che verrà affrontato anche per una terza e conclusiva volta dal versante Ossuaire (più breve ma decisamente più impegnativo a livello di pendenze rispetto al versante Belvédère affrontato nei primi due passaggi). Terminati i muri il percorso prevede poi un ulteriore tratto in linea di circa 34 chilometri quasi totalmente pianeggiante che condurrà il gruppo verso l’abitato di Wevelgem e dove chi avrà pagato dazio sui muri potrà cercare di organizzare un inseguimento in vista di quella che potrebbe essere la volata decisiva, se nessuno sarà riuscito ad isolarsi abbastanza in precedenza.
Muri Gand – Wevelgem 2025
DALLA PARTENZA | ALL’ARRIVO | NOME | LUNGHEZZA | |
1 | 147,9 | 102,4 | Scherpenberg | 1200 m al 3,4%, max 6,2% |
2 | 156,7 | 93,6 | Baneberg | 600 m al 4,8%, max 11,2% |
3 | 162,5 | 87,7 | Monteberg | 1500 m al 4,4%, max 8,3% |
4 | 164,4 | 85,9 | Kemmelberg (Belvedère) | 1500 m al 6,6%, max 16% |
5 | 192,7 | 57,6 | Monteberg | 1500 m al 4,4%, max 8,3% |
6 | 194,5 | 55,8 | Kemmelberg (Belvedère) | 1500 m al 6,6%, max 16% |
7 | 202,0 | 48,3 | Scherpenberg | 1200 m al 3,4%, max 6,2% |
8 | 210,7 | 39,6 | Baneberg | 600 m al 4,8%, max 11,2% |
9 | 216,0 | 34,3 | Kemmelberg (Ossuaire) | 700 m al 10,4%, max 21% |
Favoriti Gand – Wevelgem 2025
In un campo partenti “azzoppato” dalle scelte di alcuni dei corridori più in forma del momento (non ci saranno Tadej Pogačar, Mathieu van der Poel, Filippo Ganna e anche un Wout van Aert non brillantissimo, ma di certo non trascurabile se fosse al via), è la stella di Mads Pedersen (Lidl-Trek) a brillare più delle altre, almeno alla partenza. Il danese è reduce da una grandissima prova alla E3 Saxo Classic e peraltro vincitore già l’anno scorso di questa gara. Il danese vanta una condizione eccellente e si è lasciato alle spalle i problemi di salute che lo hanno rallentato durante la Sanremo; così, i gradi di favorito numero uno spettano proprio a lui.
La squadra statunitense si presenta con quella che pare proprio la formazione da battere. Pedersen può vincere facendo selezione, ma anche imponendosi in una volata numerosa; questo scenario farebbe benissimo anche alle ambizioni di Jonathan Milan, mentre Jasper Stuyven una carta di riserva decisamente lussuosa per le strategie da mettere in atto nel finale. E non vanno dimenticati Toms Skujiņš e Mathias Vacek, corridori che hanno fondo e, soprattutto il secondo, spunto veloce.
Un’altra formazione che si presenta ben attrezzata è la Visma | Lease a Bike: non c’è come detto, Wout van Aert, ma il percorso di questa classica è particolarmente adatto alle caratteristiche di Olav Kooij. Bisognerà però vedere quali saranno le condizioni del neerlandese, uscito contuso dalla “corrida” della Brugge-De Panne di qualche giorno fa. I gialloneri schierano anche Matteo Jorgenson, che pare il più brillante di tutta la squadra in questo periodo; con lo statunitense saranno in azione pure Tiesj Benoot, oltre a un Victor Campenaerts che sembra avere un’ottima gamba, ma che, allo stesso tempo, pare integralmente votato al lavoro in funzione di altri.
Questa è una Classica che si è spesso conclusa in volata. Se così sarà anche stavolta, inevitabile prendere in considerazione Tim Merlier (Soudal Quick-Step), sul quale però pendono numerosi interrogativi a seguito della ferita riportata nella caduta di De Panne. Se il campione europeo non sarà al meglio, la sua formazione potrà comunque puntare sul francese Paul Magnier e anche sullo statunitense Luke Lamperti, giovani sì, ma sicuramente in grado di dire la loro in un finale equilibrato. In volata può ottenere un risultato pesante anche Jordi Meeus (Red Bull-Bora-hansgrohe), sul podio l’anno scorso: il velocista belga ha a disposizione una squadra molto “carrozzata”, che potrebbe lavorare proprio per tenere cucita la corsa. I fratelli Mick e Tim van Dijke hanno le caratteristiche ideali per svolgere un ruolo di questo tipo, ma potrebbero anche decidere di mettersi in proprio, se lo scenario di gara glielo consentirà. E non va dimenticato Laurence Pithie, che in questa stagione finora è stato abbastanza sfortunato, ma che ha qualità indiscutibili.
Sprazzi di qualità li ha lanciati ultimamente Biniam Girmay (Intermarché-Wanty), che questa gara l’ha già vinta e che potrebbe anche beneficiare dell’assenza di corridori il cui talento potrebbe spezzare la corsa più facilmente. L’eritreo ha le qualità per resistere a una selezione non devastante e in una ipotetica volata finale può fare ottime cose. Stesso discorso, se non in termini ancora più positivi, varrebbe per Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), sul quale però aleggiano i dubbi relativi alla sua forma, dopo la caduta di De Panne: qualora il belga stesse bene, sarebbe un avversario complicatissimo da mettersi dietro per tutti. Anche Arnaud de Lie (Lotto) sta facendo i conti con qualche acciacco e le sue possibilità sono abbastanza incerte.
Un occhio di riguardo va dato alla UAE Emirates XRG, che schiera il fresco vincitore della Brugge-De Panne, ovvero Juan Sebastián Molano, e poi diversi corridori che possono prendere l’iniziativa lontano dal traguardo: è il caso di Tim Wellens, Nils Politt e anche di Florian Vermeersch. Bisognerà vedere quali potranno essere le strategie che la squadra emiratina vorrà percorrere. Chi sta bene è invece il giovane estone Madis Mihkels (EF Education-EasyPost), che ha dimostrato di sapersi muovere molto bene in corse caotiche e che ha uno spunto veloce che può valere, almeno, un piazzamento di spessore. Compagno di squadra del baltico è inoltre Vincenzo Albanese, altro corridore che può tenere botta e andare a caccia di un risultato di qualità nel finale, così come potrà fare Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team), che nelle gare recentemente affrontate ha fatto vedere ottime cose.
Attenzione poi a Hugo Hofstetter (Israel-Premier Tech), spesso presente nei finali delle corse del Nord, a Michael Matthews (Team Jayco AlUla), che qui ha già raccolto qualche buon piazzamento, e al pacchetto di corridori “pesanti” della Uno-X Mobility: la formazione norvegese può muoversi da lontano, magari con Rasmus Tiller e Jonas Abrahamsen, e poi lavorare in funzione della volata, in cui potrebbero lanciarsi sia Søren Wærenskjold che Alexander Kristoff. Da non trascurare poi velocisti puri come Arnaud Démare (Arkéa-B&B Hotels), Phil Bauhaus (Bahrain Victorious), Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale), Casper van Uden (Team Picnic PostNL), Max Kanter (XDS Astana) e Giacomo Nizzolo (Q36.5 Pro Cycling Team), anche se per quel che riguarda loro bisognerà anche capire come potranno uscire dal settore più duro della gara.
Ci sono poi diversi corridori che potranno spiccare nel finale, soprattutto se la corsa dovesse assumere connotati caotici, anche per via delle condizioni meteo: è il caso di Samuel Watson e Joshua Tarling (Ineos Grenadiers), Dries de Bondt, Stefan Bissegger e Oliver Naesen (Decathlon AG2R La Mondiale), John Degenkolb (Team Picnic PostNL), Yevgeniy Fedorov e Mike Teunissen (XDS Astana), Fred Wright (Bahrain Victorious), Aimé de Gendt (Cofidis), Alexis Brunel ed Emilien Jeanniére (TotalEnergies). Per tanti di loro un buon piazzamento potrebbe già essere accolto in maniera positiva, ma le sorprese, soprattutto in corse che possono cambiare da un momento, non sono mai da escludere.
Borsino favoriti Gand – Wevelgem 2025
***** Mads Pedersen
**** Olav Kooij, Jonathan Milan
*** Biniam Girmay, Jordi Meeus, Tim Merlier
** Paul Magnier, Jasper Philipsen, Juan Sebastián Molano, Jasper Stuyven
* Arnaud de Lie, Matteo Jorgenson, Madis Mihkels, Søren Wærenskjold, Tim Wellens
Punti UCI Gand-Wevelgem 2025
POSIZIONE | PUNTI UCI |
1 | 500 |
2 | 400 |
3 | 325 |
4 | 275 |
5 | 225 |
6 | 175 |
7 | 150 |
8 | 125 |
9 | 100 |
10 | 85 |
11 | 70 |
12 | 60 |
13 | 50 |
14 | 40 |
15 | 35 |
16-20 | 30 |
21-30 | 20 |
31-50 | 10 |
51-55 | 5 |
56-60 | 3 |
Meteo Gand – Wevelgem 2025
- Partenza (Ieper, 10:50): Cieli parzialmente nuvolosi, temperatura intorno ai 8-9°C a 20 m di quota. Vento da nord-nord-est (NNE) leggero, 5-10 km/h. Nessuna pioggia prevista.
- Metà Percorso (Veurne/De Moeren, 13:11-12:59; Alveringem/Hoogstade, 13:40-13:26): Cieli molto nuvolosi, temperature tra 9-11°C a quote basse (156-129 m). Vento da NNE in aumento, 10-15 km/h, con raffiche possibili fino a 20 km/h, laterale nei tratti esposti come De Moeren. Tempo asciutto
- Fasi Intermedie (Heuvelland/Kemmelberg Belvedère, 14:45-14:24; Plugstreet, 15:03-14:41): Cieli molto nuvolosi, temperature stabili a 11-12°C. Vento da NNE più marcato, 15-20 km/h, con raffiche fino a 25 km/h, laterale su alcune salite e a favore in altri tratti. Rischio di pioggia leggera in aumento verso il pomeriggio, ma probabilmente non ancora presente in questa fase.
- Salite Intermedie (Heuvelland/Kemmelberg Belvedère, 15:28-15:04; Heuvelland/Kemmelberg Ossuaire, 15:59-15:32): Nuvolosità densa, temperatura intorno ai 11-12°C. Vento a favore, 15-20 km/h (raffiche fino a 25 km/h). Pioggia leggera possibile verso il tardo pomeriggio, con probabilità in aumento (40%).
- Fasi Finali (Ieper/Voormezele, 16:06-15:38; Menen, 16:38-16:08): Pioggia leggera molto probabile, cieli coperti, temperatura di 11-12°C a quote basse. Vento da NNE, 15-20 km/h, a favore lungo il percorso. Umidità elevata.
- Arrivo (Wevelgem, 16:47-16:16): Pioggia leggera confermata, temperatura di 11-12°C. Vento a favore, 15-20 km/h (raffiche fino a 25 km/h). Temporali più intensi previsti dopo le 17:00.
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