Presentazione Percorso e Favoriti Dwars door Vlaanderen 2024

La stagione del pavé prosegue senza sosta con la Dwars door Vlaanderen 2024. Ultimo appuntamento sul pavé prima del Giro delle Fiandre, la classica fiamminga, in programma mercoledì 27 marzo, farà da prova generale per la seconda Monumento dell’anno, con molti specialisti delle corse del Nord pronti a prendere il via da Roeselare. Saranno dodici i muri e otto i settori di pavé che i corridori dovranno affrontare lungo i 188,6 chilometri che li condurranno a Waregem su un tracciato che ricalca sostanzialmente quello della scorsa edizione, quando ad imporsi fu Christophe Laporte, quest’anno però assente dopo i problemi emersi nel corso della Milano – Sanremo.

ORARIO DI PARTENZA: 12:15
ORARIO DI ARRIVO: 16:31-16:53
DIRETTA TV E STREAMING: 14:15-17:00 Eurosport 1, Eurosport, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #DDV24

Albo d’Oro recente Dwars door Vlaanderen

2023 LAPORTE Christophe
2022 VAN DER POEL Mathieu
2021 VAN BAARLE Dylan
2020 Non disputata per la pandemia di Covid-19
2019 VAN DER POEL Mathieu
2018 LAMPAERT Yves
2017 LAMPAERT Yves
2016 DEBUSSCHERE Jens
2015 WALLAYS Jelle
2014 TERPSTRA Niki

Percorso Dwars door Vlaanderen 2024

Roeselare – Waregem (188,6 km)

Il percorso di quest’anno prevede alcune piccole novità. I corridori dovranno infatti scalare dodici muri, uno in più rispetto al 2023, mentre diminuiranno i tratti di pavé che passeranno da nove a otto. Confermata la partenza da Roeselare, con i primi chilometri che saranno piuttosto semplici e senza eccessive difficoltà altimetriche. Sarà poco dopo aver percorso i primi 50 chilometri di gara che il gruppo incontrerà il primo muro, quello di Hellestraat, seguito da colui che sarà il primo dei tratti di pavé, Varentstraat. Una dozzina di facili chilometri pianeggianti farà poi rifiatare i corridori prima del muro in pavé di Volkegemberg.

Da qui in poi il gruppo non avrà più un attimo di respiro, col trittico composto da Hotond, Knoktenberg – Trieu e Kortekeer che potrebbe già rappresentare un momento decisivo della giornata, anche se mancheranno ancora 85 chilometri all’arrivo. I 2400 metri di pietre di Mariaborrestraat potranno mettere ulteriore pepe sulla corsa, prima della scalata al Berg Ten Houte, il muro in pavé dove nel 2022 si scatenò la bagarre. L’accoppiata di questo muro con il Kanarieberg ne fanno un altro momento potenzialmente determinante della gara. Seguiranno un’altra dozzina di chilometri di relativa quiete prima di un nuovo passaggio su Knokteberg – Trieu e Hotond per dirigersi poi verso Oudenaarde, transitando quindi nuovamente dal tratto di Mariaborrestraat e affrontando il Ladeuze, un nuovo muro introdotto due anni fa.

A questo punto la maggior parte delle difficoltà altimetriche di giornata saranno alle spalle coi corridori che, dirigendosi verso il traguardo, si troveranno di fronte il muro di Nokereberg, preceduto dai tratti in pavé di Doorn, Huisepontweg e Wannegemdorp e subito seguito dal settore di pietre di Herlegemstraat. Il gruppo, poi, scalerà l’ultimo muro di giornata che porta a Nokere, dalla cui cima mancheranno meno di dieci chilometri all’arrivo che comprendono anche l’ultimo tratto di pavé, che sarà ancora quello di Herlegemstraat. A questo punto le insidie sono davvero finite e al tradizionale traguardo di Waregem mancheranno solamente poco più di 6 chilometri in leggera discesa.

Muri e Pavé Dwars door Vlaanderen 2024

Favoriti Dwars door Vlaanderen 2024

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Vista l’assenza del campione in carica Christophe Laporte, il corridore col dorsale numero uno sarà il capitano della Visma | Lease a Bike, Wout Van Aert. Il fenomeno belga ha avuto un avvicinamento sul pavé molto buono, terzo alla Omloop, primo alla Kuurne e poi ancora terzo alla E3, dove però è anche caduto senza riportare grosse conseguenze fisiche. In ogni caso, il 29enne sarà il primo dei grandi favoriti e, visto il palmares, l’uomo da battere per tutti i rivali, e al suo fianco avrà una squadra super attrezzata e competitiva che annovera anche lo sloveno Jan Tratnik, vincitore a sorpresa della Omloop, il solidissimo Matteo Jorgenson e l’esperto Tiesj Benoot, possibili (anche se un po’ acciaccate) carte alternative nel mazzo del team neerlandese.

Un altro team che può vantare più di una valida opzione per la vittoria finale è la Lidl-Trek. La selezione statunitense si presenta alla partenza di Roseleare con una coppia di capitani di altissimo livello composta da Mads Pedersen, fantastico trionfatore della Gand-Wevelgem e in grande forma, e Jasper Stuyven, capace di battere Van Aert nella volata per il secondo posto della E3 Saxo Classic. Il team americano può inoltre contare su un frizzantissimo Jonathan Milan, che potrebbe attendere un eventuale sprint finale, e sulla potenza di due corridori come il lettone Toms Skujins e il belga Edward Theuns.

Chi sarà invece capitano unico della sua formazione è sicuramente Jasper Philipsen. Il vincitore di Milano-Sanremo e Bruges-De Panne sarà alla guida di una Alpecin-Deceuninck orfana di Mathieu Van Der Poel, che ha deciso di saltare la gara, e il velocista belga potrà quindi avere tutti i corridori al suo servizio lungo le tante asperità, che ha già dimostrato di digerire piuttosto bene visto il quarto posto di un anno fa. Anche se il 26enne non potrà contare sui cavalli del fenomeno neerlandese per aiutarlo in caso di volata, al suo fianco ci saranno corridori solidi come Gianni Vermeersch e Søren Kragh Andersen.

Anche Tim Wellens sarà il leader indiscusso della sua UAE Team Emirates, ma il grintoso belga avrà dalla sua un drappello di possibili outsider come Nils Politt, Marc Hirschi e Mikkel Bjerg, che potrebbero dar vinta a un efficace gioco di squadra. Attenzione, poi, a non sottovalutare l’interessante terzetto della Groupama-FDJ composto da Stefan Küng, Valentin Madouas e Laurence Pithie, quest’ultimo grande protagonista alla Gand-Wevelgem di domenica, dove è quasi riuscito a restare assieme a Pedersen e Van Der Poel, e dotato anche di un ottimo spunto che potrebbe permettergli di giocarsela in uno sprint ristretto.

Tris di opzioni anche per la Soudal-QuickStep, fin qui abbastanza deludente nelle corse sul pavé. La formazione belga punterà principalmente su Julian Alaphilippe, che ha fatto intravedere qualche buono sprazzo tra Milano-Sanremo e E3, ma potrebbero cogliere un buon risultato anche Yves Lampaert, già vincitore di questa gara in due occasioni, e il danese Casper Pedersen, corridore piuttosto resistente e anche abbastanza veloce. Non può comunque non essere citato anche il giovane Paul Magnier, che è alle prime esperienze a queste latitudini ma che ha avuto un ottimo impatto con il professionismo e potrebbe dire la sua in caso di volata.

Tolta la dura edizione 2022, infatti, sia nel 2021 che lo scorso anno un folto gruppo di corridori ha concluso non molto lontano da coloro che hanno conquistato il successo, quindi non è assolutamente da escludere la possibilità che i velocisti resistenti possano giocarsi il successo in caso gli attaccanti non riescano a fare la differenza. In questo caso, oltre ad alcuni nomi già citati sopra, bisognerà prestare attenzione a ruote veloci come Danny Van Poppel e Jordi Meeus (Bora-hansgrohe), il secondo sul podio alla Gand, Michael Matthews (Team Jayco AlUla), secondo alla Sanremo, Alexander Kristoff (Uno-X Mobility), Arnaud Démare e Luca Mozzato (Arkéa-B&B Hotels), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), Dries Van Gestel (TotalEnergies) e i giovani Casper Van Uden (Team dsm-firmenich PostNL), Ethan Vernon (Israel-Premier Tech) e Pierre Gautherat (Decathlon Ag2r).

Saranno però ancor più numerosi i corridori che proveranno ad anticipare e a fare la differenza sui vari muri in programma. Tra questi, uno da tenere d’occhio è certamente Oier Lazkano (Movistar), che lo scorso anno fu protagonista di una grande gara e riuscì a chiudere al secondo posto. Difficilmente, poi, attenderà lo sprint Biniam Girmay (Intermarché-Wanty), tornato a buoni livelli dopo un 2023 no, e cercheranno di farsi trovare pronti quando la corsa si accenderà anche Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Fred Wright (Bahrain Victorious), Magnus Sheffield e Ben Turner (Ineos Grenadiers).

Altri corridori che proveranno a muoversi da lontano potrebbero essere Victor Campenaerts (Lotto Dstny), Rasmus Tiller (Uno-X Mobility), Anthony Turgis (TotalEnergies), Corbin Strong (Israel-Premier Tech), Jannik Steimle (Q36.5 Pro Cycling Team), Laurenz Rex (Intermarché-Wanty), Oliver Naesen e Dries De Bondt (Decathlon Ag2r).

Borsino dei favoriti Dwars door Vlaanderen 2024

***** Wout Van Aert
**** Mads Pedersen, Jasper Philipsen
*** Matteo Jorgenson, Jasper Stuyven, Tim Wellens
** Biniam Girmay, Oier Lazkano, Jonathan Milan, Laurence Pithie
* Alberto Bettiol, Stefan Küng, Michael Matthews, Jordi Meeus, Fred Wright

Meteo Dwars door Vlaanderen 2024

Nuvoloso. Possibilità di precipitazioni 10%. Umidità relativa 70%. Vento fino a 24 km/h direzione NNE. Temperatura prevista minima 7°, massima 13°.

Altimetria e Planimetria Dwars door Vlaanderen 2024

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