Parigi-Nizza 2018, Presentazione Percorso e Favoriti Tappa 6: Sisteron – Vence

Altra frazione intermedia alla Parigi-Nizza 2018 con la Sisteron – Vence.  La tappa è in costante salita per tutta la sua prima parte di corsa, con pendenze non proibitive, ma che sfiancheranno i corridori fino ai primi due GPM. Da quel momento si comincerà una lunga e incostante discesa a valle, intervallata da altri GPM di seconda categoria, che possono essere nuove rampe di lancio per eventuali attaccanti che potranno approfittare del fatto che praticamente negli ultimi 50 chilometri non c’è più un metro di pianura (non che prima ce sia tanta).

Si continua a scendere poi sino a dieci chilometri dal traguardo, quando la strada si impenna per la Côte de la Colle sur Loup (1800 metri al 10% medio), dal quale si scende in picchiata su strade strette e sinuose fino al TV di Saint-Paul-de-Vence, da dove si torna poi a salire verso il traguardo con cinque chilometri misti. Prima uno strappo, che si conclude a 3 chilometri dalla conclusione, mentre il finale si compone di una serie di rapidi falsopiani che bisognerà saper interpretare, ma nei quali recuperare non sarà semplice

ORARIO DI PARTENZA: 11:35

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:17-16:47

DIRETTA TV: Diretta Eurosport 15:15

HASHTAG UFFICIALE: #ParisNice

Favoriti Sesta Tappa Parigi – Nizza 2018

Altra giornata da fughe, forse ancor più di oggi. Ma il problema per gli attaccanti domani è che gli uomini di classifica possono darsi bagarre nel finale, quindi potrebbe essere anche una buona occasione per i delusi di cercare quantomeno di vincere una tappa. Tra i fuggitivi potrebbero provarci uomini come Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Pierre Rolland (EF-Drapac), Nicolas Roche (BMC), ma potrebbero partire in avanscoperta da lontano anche Robert Gesink (LottoNL-Jumbo), Warren Barguil (Fortuneo-Samsic), José Herrada (Cofidis), Richard Carapaz (Movistar), Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) e Jarlinson Pantano (Trek-Segafredo), con la suggestiva ipotesi che la Astana possa decidere di mandare davanti anche Jakob Fuglsang, costringendo così un po’ tutti gli altri a tirare al posto loro.

Tra gli uomini di classifica il finale è particolarmente adatto a Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), come praticamente ogni tappa di questa Parigi – Nizza 2018, Daniel Martin (UAE Team Emirates), Tim Wellens (Lotto Soudal), Dylan Teuns (BMC), Alexis Vuillermoz (Ag2r La Mondiale) e Sergio Henao (Sky), del quale sarà interessante capire come voglia muoversi per valutare anche le gerarchie iterne alla Sky. Occhio anche a Marc Soler (Movistar), che ha dimostrato di stare molto bene, così come agli Izagirre (Bahrain-Merida).

Attenzione anche a Lilian Calmejane (Direct Energie), che ha grandi ambizioni in questa corsa e che domani potrebbe approfittare della minor marcatura per mettere a segno un bel colpo. Ragionamento simile per Felix Grosschartner (Bora-hansgrohe), che sinora è apparso sempre molto pimpante e vigile, Sam Oomen (Team Sunweb) e Rudy Molard (Groupama-FDJ), che potrebbero anticipare a loro volta, così come Tony Gallopin (Ag2r La Mondiale). In particolare, se quest’ultimo dovesse presentarsi con qualche secondo di vantaggio negli ultimi chilometri non sarebbe facile andarglieli a riprendere.

Wout Poels (Sky) e Luis Leon Sanchez (Astana) probabilmente si marcheranno a vicenda e saranno abbastanza bloccati, ma anche loro hanno ottime qualità da far valere in un arrivo come questo, in cui far fruttare anche le proprie qualità al passo.

Borsino dei Favoriti

***** Julian Alaphilippe
**** Daniel Martin, Tim Wellens
*** Sergio Henao, Wout Poels, Alexis Vuillermoz
** Warren Barguil, Lilian Calmejane, Gorka Izagirre, Simon Yates
* Tony Gallopin, Jesus Herrada, Pierre Rolland, Marc Soler, Ilnur Zakarin

Meteo Previsto

Parzialmente nuvoloso. Umidità relativa 71%, possibilità di precipitazioni 0%, vento direzione N a 11 km/h. Temperatura prevista: minima 8°, massima 13°.

Maggiori insidie

Il finale è una rapida alternanza di salita e discesa, anche abbastanza stretta e ripida. Se non ci si fa trovare pronti nel posizionamento si rischia di restare troppo indietro, con la possibilità di perdere l’attimo e qualche secondo prezioso.

Altimetria e Planimetria Sesta Tappa Parigi – Nizza 2018

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