Giro d’Italia 2021, Giulio Ciccone: “Sarà la prima battaglia, ancora più dura con la pioggia”

Giulio Ciccone tra gli uomini più attesi della quarta tappa del Giro d’Italia 2021. Già all’attacco ieri con una azione in contropiede nel finale, lo scalatore abruzzese è anche l’ultimo ad aver vinto a Sestola, quando era ancora neoprofessionista in maglia Bardiani CSF. Ora tra i leader della Trek – Segafredo, il classe 1995 ha dato buoni segnali, prima di tutto per il morale, con il tentativo assieme a Tony Gallopin (Ag2r Citroën) verso Canale, presentandosi così con buona verve anche a questa prima tappa per gli uomini di classifica.

“Sto bene, la condizione è buona e ho voluto provarci, correndo come piace a me – spiega i nostri microfoni – Oggi sicuramente sarà una tappa più dura rispetto a ieri, che sarà ancora più difficile a causa della pioggia. Sarà sicuramente la prima battaglia di questo Giro. Penso che una fuga riuscirà a partire, ma in gruppo ci sarà battaglia perché penso gli uomini di classifica saranno interessati a prendere la maglia rosa”.

Una bagarre nella quale spera ovviamente di inserirsi in prima persona, magari sfruttando il fatto di non essere vicinissimo in classifica generale, potendo così godere di qualche libertà in più. “Il primo arrivo in salita è sempre bello perché tutti vogliono provare a prendere la maglia – aggiunge – Per me può essere una buona occasione. La mia condizione è buona, anche se in queste condizioni può diventare più difficile. Noi oggi ci proviamo, poi vedremo come andranno le cose”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio