Favoriti Giro d’Italia 2020, il percorso di avvicinamento dei big a confronto

Con i Mondiali di Imola 2020 si sono concluse le gare dei favoriti in vista del Giro d’Italia 2020. Manca sempre meno al via della Corsa Rosa che ci terrà compagnia per le prossime tre settimane dal 3 al 25 ottobre. Alla vigilia della prima tappa, una cronometro da Monreale a Palermo, vi proponiamo il punto della situazione delle corse disputate dai big attesi alla partenza di questa edizione autunnale della Corsa Rosa. In una stagione così anomala come questa, pesantemente condizionata dal Covid, risulta particolarmente importante focalizzare l’attenzione sul percorso di avvicinamento dei principali favoriti della vigilia.

Uno dei nomi più caldi è quello di Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) che ha cominciato la sua stagione agonistica a febbraio alla Volta ao Algarve, unica corsa disputata prima del lockdown. Dopo la ripresa è stato impegnato soprattutto nel calendario di corse francesi in vista della sua prevista partecipazione al Tour de France, poi sfumata a causa della scarsa forma dimostrata al Giro del Delfinato. Le sue attenzioni si sono spostate così sul Giro d’Italia, in preparazione del quale ha disputato la Tirreno – Adriatico, nella quale ha mostrato una condizione in crescita che gli ha consentito di conquistare il secondo posto finale prima di disputare la prova a cronometro dei Mondiali di Imola 2020, conclusa con un buon piazzamento.

Proprio la Corsa dei Due Mari, quest’anno più del solito a causa dell’inedita collocazione nel mese di settembre, è stato l’evento che ha visto al via il maggior numero di pretendenti alla Maglia Rosa. A cominciare da colui che è riuscito a vincerla, Simon Yates (Mitchelton-Scott). Il britannico ha iniziato la sua stagione già a gennaio col Tour Down Under, seguito dagli altri appuntamenti oceanici. Dopo la ripartenza della stagione è stato impegnato anche al Giro di Polonia, chiuso al terzo posto, con un ruolino di marcia decisamente positivo.

Come si evince dalla tabella pubblicata in chiusura di questo articolo, il calendario di corse tra i vari pretendenti è molto diverso, soprattutto nella parte della stagione precedente al blocco dovuto al coronavirus. Mentre dalla ripresa in molti si sono concentrati sugli appuntamenti italiani, anche in considerazione delle limitazioni agli spostamenti internazionali imposte dalla situazione sanitaria e messe in atto dalle stesse squadre per preservare quella “bolla” di cui tanto si è parlato negli ultimi mesi.

Dopo la Tirreno – Adriatico, la corsa che ha avuto al via il maggior numero di pretendenti al successo al Giro d’Italia è stato Il Lombardia vinto da Jakob Fuglsang (Astana). Il danese si presenta alla Corsa Rosa con ottimi risultati, tra cui l’ormai lontano successo di febbraio alla Vuelta Andalucia, il quinto posto a Strade Bianche, il secondo al Giro di Polonia e il sesto al Giro dell’Emilia. La corsa con l’arrivo in cima al San Luca ha visto la vittoria del suo compagno di squadra Alexander Vlasov che ha centrato anche il successo alla Mont Ventoux Dénivelé Challenge di inizio agosto. Il russo, vera sorpresa di questo 2020, ha conquistato anche il terzo posto a Il Lombardia, il quarto al Gran Piemonte e il quinto alla Tirreno – Adriatico. Mentre il loro compagno di squadra Miguel Angel Lopez è l’unico tra i big al via della Corsa Rosa  (assieme allo sfortunato Domenico Pozzovivo, ritiratosi per colpa di una caduta) ad essere reduce dal Tour de France, che lo ha reso anche il corridore con più giorni di gare nelle gambe, ben 37, prima della partenza in terra siciliana.

Chi invece, ha incentrato tutta la propria stagione in vista del Giro è stato Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo), la cui annata iniziata a febbraio con la Volta ao Algarve è ripartita con la Strade Bianche, a cui hanno fatto seguito il Grande Trittico Lombardo e gran parte degli appuntamenti italiani. Il suo percorso di avvicinamento si è concluso con la prova in linea dei Mondiali di Imola 2020, nella quale ha confermato di essere ancora un gradino sotto ai migliori, ma comunque con una gamba crescente. Calendario piuttosto simile per altri due attesi protagonisti, Rafal Majka (Bora-hansgrohe) e Wilco Kelderman (Sunweb). Entrambi, infatti, dopo la ripartenza della stagione hanno preso il via a Giro di Polonia, Il Lombardia e Tirreno – Adriatico, conclusa, rispettivamente al terzo e quarto posto.

Appare, francamente, indecifrabile, invece, il percorso di avvicinamento al Giro d’Italia da parte di Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma). Il neerlandese ha disputato solamente 7 giorni di corse in tutto il 2020, avendo preso il via solo al Tour de l’Ain, chiuso al quarto posto, prima del ritiro al Giro del Delfinato a causa di una caduta durante la quarta tappa. Proprio le conseguenze del suo incidente hanno convinto la formazione giallonera a dirottarlo sulla Corsa Rosa invece che al Tour de France a cui avrebbe dovuto partecipare. Da allora non ha tuttavia più corso e la sua condizione resta un grosso enigma, forse anche per lui stesso. 

Nel complesso, analizzando anche quanto successo nelle passate stagioni, quando chiaramente si correva a maggio, non si tratta di numeri molto più alti. Volendo togliere i giorni di corsa precedenti al lockdown (che sembrano davvero appartenere a tutta un’altra stagione), emerge infatti che il residuo è nella maggior parte dei casi simile a quanto solitamente veniva affrontato in una stagione regolare, con la Corsa Rosa nella sua tradizionale collocazione a fine primavera. Ovviamente, anche questo resta un fattore di cui sarà indispensabile tenere conto, ma che appare per tutti piuttosto complicato da poter decifrare in anticipo.

Calendario Favoriti Giro d’Italia 2020

Mese Giorno Corsa Fuglsang Kelderman Kruijswijk Lopez Majka Nibali Thomas Vlasov Yates
gennaio 21-26 Tour Down Under 7
3o Race Torquay 55
31 Trofeo Serra de Tramuntana 16
febbraio 1 Trofeo Pollença-Port d’Andratx 17
2 Cadel Evans 10
5-9 Heral Sun Tour 19
13-16 Tour de La Provence 5 2(1)
19-23 Volta ao Algarve 3(1) 12 21
19-23 Vuelta Andalucia 1(1)
23-29 UAE Tour 6 5
29 Faun-Ardèche Classic 17
marzo 1 Royal Bernard Drome Classic 3
8-15 Parigi – Nizza 4
luglio 28-1 Vuelta a Burgos 16
agosto 1 Strade Bianche 5 DNF
1-4 Route d’Occitanie 26 3
3 Grande Trittico Lombardo 5
5 Milano-Torino 26
5-9 Giro di Polonia 2 7 4 3
6 Mont Ventoux Dénivelé Challenge 12 1
7-9 Tour de l’Ain 4 34
8 Milano-Sanremo 23
12 Gran Piemonte 35 4
12-16 Giro del Delfinato DNF 5 37
15 Il Lombardia 1 19 24 6 3
18 Giro dell’Emilia 6 7 1
23 Campionati Italiani 11
29-20 Tour de France 6(1)
settembre 7-14 Tirreno-Adriatico 14 4 3 19 2 5 1(1)
19 Giro dell’Appennino 17
24 Mondiali Imola crono 4
27 Mondiali Imola 5 41 15
Giorni di Corsa 22 23 7 37 26 31 22 20 31

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