Doping, confermata la positività di Pirazzi e Ruffoni – la Bardiani – CSF avvia la procedura di licenziamento

Nella giornata di ieri sono state effettuate le controanalisi sui campioni di Nicola RuffoniStefano Pirazzi. I due corridori erano risultati non negativi ad un ormone peptide alla vigilia della partenza del Giro d’Italia 2017, dopo dei controlli fuori competizione effettuati il 25 ed il 26 aprile. Le controanalisi, come riporta la Gazzetta dello Sport, avrebbero confermato la positività dei due ex Bardiani – CSF che ora rischiano una squalifica fino a quattro anni. Per il momento si tratta solo di una anticipazione della Gazzetta, in attesa di conferme ufficiali da parte dell’UCI.

Nel caso venisse confermata questa indiscrezione la squadra italiana  dovrà scontare un periodo dai 15 ai 45 giorni di stop. Sanzione che sarà stabilita dalla Commissione disciplinare dell’UCI, che con ogni probabilità si incontrerà nelle prossime settimane.

AGGIORNAMENTO 15.13: Dopo le anticipazioni della Gazzetta dello Sport arriva la conferma ufficiale da parte dell’UCI sulla positività di Pirazzi e Ruffoni anche nelle controanalisi. Proprio per questo motivo la Bardiani – CSF ha deciso di avviare immediatamente le procedure per il licenziamento di entrambi i corridori, così come prevede il regolamento interno della squadra. Sempre il GreenTeam inoltre ha spiegato di riservarsi la facoltà di avviare azioni legali nei confronti dei due, al fine di tutelare la propria immagine di squadra e quella dei propri sponsor.

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