Vuelta a San Juan 2018, missione compiuta per Najar: “Ho attaccato al momento giusto”
Gonzalo Joaquin Najar è diventato, a gran sorpresa, l’eroe della quinta tappa della Vuelta a San Juan 2018. Il 24enne argentino, che corre per la Sindicato de Empleados Publicos de San Juan, si è tolto l’incredibile soddisfazione di vincere in solitaria l’arrivo in salita di Alto Colorado, staccando nettamente tutti gli avversari al termine di una cavalcata iniziata proprio all’inizio della salita finale.
Una tattica che era stata evidentemente premeditata e che, grazie anche a un briciolo di fortuna, è arrivata a compimento: “Le gambe giravano a perfezione. Ho attaccato al momento giusto” ha dichiarato dopo il traguardo. “Negli ultimi chilometri mi sono passate molte cose per la testa – ammette – Sono stati i più difficili ma ho sentito il sostegno delle persone che si trovavano a bordo strada. Sono molto contento di quello che ho fatto”.
Il Campione Nazionale in linea 2017 ammette anche che un fattore fondamentale è stato anche la conoscenza della salita: “L’ho fatta due o tre volte. Ho controllato lo sforzo per dare tutto negli ultimi chilometri“.
“Con questa vittoria ho dimostrato di avere molta fiducia in me stesso” prosegue, spiegando così il gesto, simile alle ali aperte di un uccello, che ha fatto passando il traguardo: “È perché un amico di Jujuy ha degli uccelli e anche lì, a casa mia, è dove vivono i Condor. Molti dei miei amici dicono che sono un Condor” ha spiegato.
Ora, non sarà facile riuscire a portarsi a casa anche la classifica generale: “‘È molto difficile dire se la gara sia già vinta. Tutte le tappe possono essere complicate. Spero di superare ogni giorno nel miglior modo possibile cercando di arrivare all’ultimo giorno facendo storia nel ciclismo argentino“.
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