Vital-Concept, Coquard pronto al rilancio: “Ho dovuto voltare pagina”

Bryan Coquard è pronto a ripartire con la maglia della Vital-Concept. Archiviata l’ultima, complicata, stagione con la Direct Energie, il 25enne velocista transaplino è reduce dal primo ritiro con la nuova squadra durante il quale è stato raggiunto dai microfoni di ouest-france.fr: “Va meglio – esordisce – Ho dovuto voltare pagina dopo aver passato dei momenti difficili. Ma col senno di poi, mi hanno fatto crescere e maturare un po’ più velocemente… Ed eccomi qui, proiettato verso questa nuova sfida e il 2018″.

Il modo rocambolesco in cui si è chiusa l’esperienza con la sua vecchia squadra è una ferita ancora aperta: “Nonostante tutto, mi ha toccato molto e ferito. Sentivo di aver dato molto e di vivere un’ingiustizia. Era una piccola cicatrice da guarire. Ho finito per convincermi che era solo una mezza stagione. Ecco, penso che troviate ora un Bryan Coquard sorridente e con voglia di fare“. Nonostante tutto, non pensa di averne risentito dal punto di vista fisico: “Non ho un reale motivo per cambiare qualcosa nel mio modo di fare le cose. Dobbiamo imparare dai nostri errori, e certamente in futuro parlerò di più quando le cose non andranno bene”.

Quella della Vital Concept non era l’unica offerta che gli era arrivata, infatti ha deciso soltanto “all’ultimo momento” di unirsi alla nuova formazione, colpito dal “fattore umano” che alla Direct Energie si era perso: “Ciò che mi ha fatto davvero optare per la Vital-Concept è il fatto che tutto lo staff e tutti i corridori che sono arrivati volevano lavorare con me e si fidano di me” ha aggiunto.

La sua stagione dovrebbe iniziare presto negli Emirati, per poi proiettarsi verso l’eventuale invito al Tour de France: “Se faremo bene nelle prime gare, avremo tutte le carte in regola per essere invitati al Tour“. Per riuscirci, l’obiettivo in ogni gara sarà “vincere”, a partire dalla Parigi-Nizza, sempre invito permettendo: “Voglio fare bene anche all’Amstel Gold Race, la mia corsa al cuore – aggiunge – È necessario che gli organizzatori sappiano che non vogliamo solo essere invitati solo alla loro gara, ma che vogliamo vincerla. Ecco, annunciamo chiaramente i nostri obiettivi. Non sarà per partecipare… Per un nuovo team Professional, è audace annunciarlo, ma ci abbiamo riflettuto. Giovedì, ci siamo detti ‘non ci proveremo, lo faremo’”. Per Coquard resta quindi “impensabile” un secondo anno di fila senza Tour de France.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio