Tour Colombia 2024, federazione e governo confermano il ritorno della corsa dopo quattro anni

Il Tour Colombia 2.1 torna nel 2024. Il Ministero dello Sport e la Federazione ciclistica colombiana fanno infatti sapere di aver raggiunto un accordo per il ritorno di una corsa che in tre edizioni aveva saputo attirare grandissimi nomi del panorama internazionale, proponendosi così come uno degli eventi più importanti dell’inizio dell’anno. L’ultima volta si era tuttavia corso nel 2020, subito prima dell’esplosione della pandemia a livello globale e da allora non si è più corso, non solamente per ragioni legate al virus. I problemi che avevano bloccato il ritorno della corsa sembrano tuttavia risolti e il patrocinio delle istituzioni nazionali ha sbloccato la situazione.

“Sulla base di una serie di colloqui e impegni reciproci a favore dello sport colombiano, il governo nazionale, attraverso il Ministero dello Sport guidato dal Ministro Astrid Rodríguez Cortés, ha deciso di fornire supporto alla Federazione Ciclistica Colombiana per lo svolgimento della corsa più importante del continente, che tornerà sulle strade colombiane dopo l’ultima edizione tenutasi nel 2020 – annuncia la federazione – Il Tour Colombia #PotenciaDeLaVida è quindi già iscritto nel calendario internazionale dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) per la stagione 2024, essendo stata registrata la sua realizzazione nel calendario dal 6 all’11 febbraio“.

Da definire ancora il percorso, così come il campo partenti, che gli organizzatori ambiscono essere all’altezza di quelli degli anni passati, quando alla corsa parteciparono star internazionali come Julián Alaphilippe, Bob Jungels, Richard Carapaz, Joao Almeida, Tao Geoghegan Hart, Giulio Ciccone e Chris Froome, oltre ovviamente ai migliori talenti locali come Egan Bernal, campione uscente, Miguel Ángel López, vincitore nel 2019, e Sergio Higuita, che conquistò la prima edizione del 2018, oltre ovviamente ai vari Nairo Quintana, Rigoberto Urán e Daniel Martínez, sul podio rispettivamente nel 2018, i primi due, e due volte nelle due stagioni successive il terzo (dietro anche Ivan Sosa nel 2019 e davanti a Jonathan Caicedo nel 2020).

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