Ruben Guerreiro ci ha messo pochi giorni a trovare il primo sigillo in maglia Movistar. Il 28enne portoghese si è aggiudicato la quarta tappa del Saudi Tour 2023 battendo in un arrivo a quattro l’azzurro Davide Formolo, Santiago Buitrago e Felix Großschartner. Un attacco nella parte finale della quarta tappa, con arrivo ad Harrat Uwayrid, gli ha permesso di raggiungere il successo di tappa e anche la leadership della classifica generale, sopravanzando il norvegese Søren Wærenskjold oggi arrivato lontano dai primi. La prospettiva è ormai quella di vincere la corsa, dato che la tappa di domani non dovrebbe rivelarsi troppo insidiosa.
“È stata una giornata davvero dura, compresa la salita. Lo sapevamo bene, perché il primo allenamento qui all’arrivo è stato sulla salita – ha spiegato a fine giornata – Inoltre non sapevamo come avrebbero reagito le gambe dopo tre giorni sostanzialmente piatti, ed è stata anche una tappa molto stressante, quindi arrivare a questo punto non era prevedibile”. Non mancano i complimenti alla squadra: “I compagni sono stati fantastici. Il mio DS, Yvon, tutto lo staff, gli assistenti, i meccanici… Sono grato a tutti loro. Vale per la squadra e per la mia famiglia. Sono felice per l’opportunità che mi hanno dato di far parte di questo magnifico gruppo, Eusebio e tutti gli altri. Dal primo momento in cui sono entrato mi è stato chiaro che era la scelta giusta, e mi rende felice poter dedicare a loro questo successo“.
“Non ho pensato all’obiettivo di diventare leader, ora comincerò ad esserne consapevole. Abbiamo un gruppo fantastico qui, manca solo una tappa e sicuramente lotteremo per difendere la maglia“.
Tour of Oman 2025, Davide de Pretto e Ruben Guerreiro sanzionati dalla giuria per la caduta nel finale della seconda tappa – Per il portoghese anche un cartellino giallo
1 Dicembre 2023, 14:00
Bilancio Squadre 2023: Movistar
7 Novembre 2023, 10:06
Movistar, il congedo di Carlos Verona: “Cinque anni bellissimi, anche se il finale non è stato quello che volevo”
18 Ottobre 2023, 17:45
Movistar, arrivano anche Carlos Canal e Pelayo Sanchez: “Poter passare alla massima categoria con la squadra di casa è un privilegio”