Presentazione Percorso e Favoriti Adriatica Ionica Race 2021

Tutto pronto per il ritorno della Adriatica Ionica Race 2021. Saltata lo scorso anno a causa della pandemia di coronavirus, la gara a tappe ideata nel 2018 dall’ex campione del mondo Moreno Argentin quest’anno trova spazio a giugno, dal 15 al 17, anticipando di pochi giorni i Campionati Nazionali e il Tour de France. Pur se in forma maggiormente ridotta rispetto alle prime due edizioni, la corsa proporrĆ  un interessante percorso nelle sue tre giornate, che vedranno il gruppo attraversare le regioni del Friuli-Venezia Giulia, del Veneto e dell’Emilia-Romagna. Saranno 16 le formazioni che lotteranno per il successo finale, con solo una squadra WorldTour alla partenza, che sarĆ  affiancata da da sei team Professional, sette Continental e due selezioni nazionali.

HASHTAG UFFICIALE: #AIR2021

Albo d’Oro Adriatica Ionica Race

Percorso Adriatica Ionica Race 2021

La corsa si aprirĆ  con una frazione dedicata alle ruote veloci, non saranno infatti presenti grosse difficoltĆ  altimetriche nella Trieste – Aviano di 185,3 chilometri, la più lunga delle tre tappe in programma. Partiti dal capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, i corridori incontreranno l’unico GPM di giornata dopo 37 chilometri, a San Michele del Carso (3,6 km al 4,9% con punte del 7%), superato il quale la strada sarĆ  perlopiù pianeggiante (tranne un breve strappo a Moruzzo, dove sarĆ  posto il primo sprint intermedio) fino al traguardo, sul quale il plotone, giĆ  entrato nel circuito finale, transiterĆ  una prima volta a 13 chilometri dalla conclusione. Un passaggio, questo, che sarĆ  valido come secondo traguardo volante e che sarĆ  posto circa a metĆ  del circuito, caratterizzato da strade ampie e da un leggero tratto di salita che non dovrebbe impedire la volata di un gruppo compatto.

Il giorno seguente, invece, si affronterĆ  quella che sicuramente ĆØ la frazione regina della breve gara a tappe italiana. Dopo la partenza da Vittorio Veneto, il gruppo dovrĆ  infatti percorrere 130 chilometri ricchi di saliscendi lungo le colline del Prosecco, che lo porterĆ  a transitare da Combai (breve ascesa che costituirĆ  il primo GPM di giornata), Asolo, Riese Pio X e Mussolente, dove ĆØ fissato il traguardo volante. Passato questo e un successivo tratto di salita verso Crespano del Grappa, i corridori si troveranno davanti ai 18,8 chilometri della Cima Grappa, dove sarĆ  posto l’arrivo. L’ascesa finale, che termina 1712 metri sul livello del mare, presenta una pendenza media dell’8,9% che raggiunge punte del 20% negli ultimi 3 chilometri, i più impegnativi, e risulterĆ  sicuramente decisiva nel disegnare la classifica generale.

Le difficoltĆ , tuttavia, non mancheranno nemmeno nella giornata conclusiva, 157,5 chilometri da Ferrara a Comacchio. Se in realtĆ  il profilo della frazione si presenta completamente pianeggiante, i corridori dovranno però prestare grande attenzione al circuito posto a metĆ  tappa, da ripetere per due volte: qui, infatti, si affronteranno tre tratti di sterrato, il primo dei quali, lungo 400 metri, posto subito dopo l’ingresso nell’anello. A questo, farĆ  seguito il settore più difficile, di 5,8 chilometri, che precederĆ  il traguardo volante di Longastrine, che a sua volta anticiperĆ  il terzo tratto di strada bianca, lungo 1300 metri. Usciti dal circuito, il plotone si dirigerĆ  poi verso Comacchio, dove si immetterĆ  in un secondo circuito (anche questo da ripetere per due volte) di circa 10 chilometri, con il primo passaggio sulla linea d’arrivo che sarĆ  valido come sprint intermedio. Il finale presenterĆ  diverse curve, che contribuiranno ad allungare il gruppo in vista della probabile volata conclusiva.

Tappe Adriatica Ionica Race 2021

Tappa 1 (15/6): Trieste – Aviano (185,3 km)
Tappa 2 (16/6): Vittorio Veneto – Cima Grappa (148,2 km)
Tappa 3 (17/6): Ferrara – Comacchio (157,5 km)

Favoriti Adriatica Ionica Race 2021

Clicca qui per la startlist

La corsa dovrebbe decidersi nella seconda tappa, quella con l’arrivo in salita di Cima Grappa, dunque i favoriti principali dovrebbero essere gli scalatori e quei corridori che hanno dimostrato di andare bene in salita nell’ultimo periodo. Tra questi c’è sicuramente Merhawi Kudus (Astana-Premier Tech), giĆ  autore di diversi piazzamenti in questo 2021, compreso l’ottavo posto alla recente Route d’Occitanie. La squadra kazaka potrĆ  comunque contare anche su Matteo Sobrero, apparso in buona forma al Giro di Slovenia (chiuso al terzo posto), e su Fabio Felline, che non ĆØ uno scalatore ma che ha dimostrato in passato di sapersi difendere bene in salita. Il 31enne potrebbe inoltre sfruttare la frazione finale con gli sterrati per guadagnare sugli avversari.

Un’altra squadra molto attrezzata sarĆ  la Androni-Sidermec, che potrĆ  contare sul terzo classificato del Giro di Turchia 2021 Eduardo Sepulveda, su Luca Chirico, sul colombiano Daniel MuƱoz e sul giovane Natnael Tesfatsion per cercare di ottenere il risultato pieno. Anche la Bardiani-CSF-FaizanĆ© avrĆ  un paio di frecce al proprio arco: saranno quasi certamente Giovanni Carboni, reduce dalla top ten al Giro di Slovenia, e Filippo Zana, vincitore settimana scorsa della Course de la Paix, gli uomini chiamati a fare classifica per il team italiano.

Tra le formazioni Professional nostrane, attenzione al vincitore della tappa del Giro d’Italia che terminava sullo Zoncolan, Lorenzo Fortunato, con la Eolo-Kometa che avrĆ  in Luca Wackermann e Vincenzo Albanese altri due uomini per tentare di ottenere un successo, nel secondo caso soprattutto grazie agli attacchi da lontano. La Vini Zabù, invece, si affiderĆ  principalmente a Edoardo Zardini, in passato autore di ottime prove in salita. Tra i corridori delle tante squadre Continental al via, invece, spicca sicuramente il veterano Davide Rebellin (Work Service), ancora in grado di ottenere buoni piazzamenti nonostante gli anni che passano.

Saranno comunque presenti tanti giovani che proveranno a lasciare il segno, e tra questi scegliamo di citare il tedesco Florian Lipowitz (Tirol KTM Cycling Team), che ad aprile ha chiuso al 18esimo posto una corsa difficile come il Tour of the Alps. Altri nomi che potrebbero ottenere un buon piazzamento sono Denis Nekrasov (Gazprom-Rusvelo), Jesus David PeƱa (Nazionale colombiana), Alejandro Ropero (Eolo-Kometa) e Andrii Ponomar (Androni-Sidermec).

Tanti anche i velocisti al via che proveranno ad alzare le braccia al cielo nelle due giornate teoricamente dedicate a loro: il principale è ovviamente Elia Viviani, qui in gara con la nazionale italiana, della quale faranno parte anche Davide Cimolai e Alberto Dainese. Altre ruote veloci presenti saranno Jakub Mareczko (Vini Zabù), Luca Pacioni (Eolo-Kometa), Simone Velasco e Marco Canola (Gazprom-Rusvelo).

Borsino Favoriti Adriatica Ionica Race 2021

***** Merhawi Kudus
**** Giovanni Carboni, Eduardo Sepulveda
*** Matteo Sobrero, Lorenzo Fortunato, Edoardo Zardini
** Daniel MuƱoz, Davide Rebellin, Fabio Felline, Luca Wackermann
* Luca Chirico, Filippo Zana, Natnael Tesfatsion, Florian Lipowitz, Denis Nekrasov

Altimetrie e Planimetrie Adriatica Ionica Race 2021

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĆ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio