Incidenti, frattura della clavicola per il danese Salby, investito assieme ad altri tre corridori: “Vista la situazione, ce la siamo cavata a buon mercato”

Continuano gli incidenti che vedono coinvolti dei corridori durante gli allenamenti. Dopo il francese Alexis Guerin e gli spagnoli Mario Aparicio e Ivan Romeo, questa volta sono ben quattro atleti danesi a essere rimasti vittima di un incontro ravvicinato con un’auto che ha imprudentemente tagliato loro la strada per svoltare in una stazione di servizio. Protagonisti della brutta disavventura, che fortunatamente si è risolta senza gravi conseguenze, sono stati Søren Vosgerau e Alexander Salby, entrambi corridori della Riwal, l’ex pro Morten Gadgaard e il 23enne della Uno-X Anthon Charming, l’unico dei quattro ad essere riuscito ad evitare l’incidente, avvenuto lo scorso 31 dicembre. Se Vosgerau e Gadgaard se la sono cavata con delle abrasioni, Salby ha invece subito la frattura della clavicola nell’impatto con l’automobile.

È proprio il 23enne a raccontare la dinamica dell’incidente al sito feltet.dk: “[L’auto] Ha svoltato all’ultimo davanti a noi senza segnalarlo e ha colpito la ruota anteriore di Gadgaard, che a sua volta ha colpito Søren. Entrambi sono volati oltre l’auto in un parcheggio, dove sono scivolati per qualche metro fino a sbattere contro un muro“.

L’automobilista, che Salby descrive come “sconvolto”, ha subito prestato soccorso ai corridori assieme ad altre persone presenti nel parcheggio: “Ci ha chiesto come stavamo. Ha detto che non ci aveva visti per niente. Lo ha ripetuto molte volte […] Ma tre di noi avevano i fanali posteriori accesi. Ci avrebbe visto se avessimo indossato dei colori più vivaci? Non credo che avremmo potuto fare diversamente. Non mi sembra che stavamo andando troppo veloce, non stavamo sfrecciando per la città”.

I tre corridori investiti sono stati poi portati in ospedale, dove a Salby è stata appunto diagnosticata la frattura della clavicola: “Rispetto alla forza con cui siamo stati colpiti e alla capriola che abbiamo fatto, è un miracolo. Vista la situazione, ce la siamo cavata a buon mercato“.

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